Nel 1996, la Legge numero 266 “misure urgenti per il rilancio economico”, all’art. 14 “Interventi per lo sviluppo industriale in aree di degrado urbano”, ha previsto la possibilità per i Comuni capoluogo di Regione, di usufruire di trasferimenti di fondi dal Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato (oggi, Ministero dello Sviluppo Economico), con l'obiettivo di sviluppare, in aree di degrado urbano, iniziative economiche e imprenditoriali. Il Regolamento di utilizzo di questo fondi è il Decreto Ministeriale 267/2004.
Il Comune di Bologna ha beneficiato di varie tranche di questi trasferimenti, utilizzando i fondi per la realizzazione di vari bandi, che, dal 1999, hanno finanziato numerose start-up e imprese già costituite, fornendo loro un contributo concreto a supporto sia degli investimenti, sia dei costi aziendali.
Gli ultimi due bandi emanati hanno riguardato due macro-aree a vocazione industriale della città: le Roveri, con un bando del 2018, e la zona di Borgo Panigale-Reno, Corticella e Pilastro, con un bando del 2019. Entrambe i bandi sono già chiusi. Ulteriori informazioni su questi due bandi, compresa la modulistica, sono disponibili alle pagine dedicate.
La struttura organizzativa che si occupa della gestione di questi interventi è la U.I. Sviluppo Economico dell’Area Economia e Lavoro del Comune di Bologna.
PER INFORMAZIONI:
Indirizzo Pec: sviluppoeconomico@pec.comune.bologna.it