L’estesa area, già destinata a insediamenti produttivi, ospita oggi una varietà di attività mercatali, commerciali, logistiche, direzionali e di servizio, tra cui la facoltà di Agraria, strutture commerciali che attraggono consumatori dall’intera città e il Centro agroalimentare che costituisce un polo di rilevanza regionale. L’area è ancora in via di completamento: a sud sono in realizzazione un business park e l’ampliamento delle sedi universitarie.
Nel Caab sono insediate circa 150 aziende che operano in prevalenza nel settore del commercio all’ingrosso, movimentando merci per 340 tonnellate/anno con circa 150.000 veicoli, impiegando attorno ai 1.500 addetti (censimento 2001).
Il Caab verrà collegato alla rete primaria della mobilità attraverso il completamento della strada lungo Savena, che lo integrerà nel sistema della Città del Savena. Il prolungamento del primo tratto della linea 1 della metrotranvia, realizzando una connessione rapida in direzione dell’area fieristica e della Stazione centrale, lo integrerà alla Città della Ferrovia, conferendogli il ruolo di grande cerniera nel sistema delle attività economiche bolognesi. In questa prospettiva a nord, al confine con i comuni di Granarolo e Castenaso, nella porzione non attuata del Piano per gli insediamenti produttivi, è prevista una delle aree specializzate di nuovo insediamento del Psc.
Il progetto di miglioramento delle condizioni di abitabilità locale prevede il completamento della rete dei percorsi che collegano con la zona Roveri il territorio rurale dove si trova anche il Vivaio comunale, il quartiere Pilastro.