Progetti » Permeabilità e mobilità lenta
Per migliorare effettivamente l’accesso alla collina dalla parte di Bologna, dati gli ostacoli legati alla presenza di strade di scorrimento, è necessario immaginare soluzioni che permettano attraversamenti sicuri e comodi in almeno tre punti: a porta Saragozza, a porta San Mamolo e a porta Santo Stefano. Dove si potrebbe ipotizzare un’offerta di parcheggi tale da rendere ancora più interessante l’operazione di interscambio per chi vuole accedere alla collina da altre parti della città.
Il sistema di connessione deve essere pensato verso la collina, ma anche verso la città. La continuità dei percorsi che partono verso la collina deve trovare corrispondenza nei percorsi che attraversano il centro e la periferia urbana, prendendo esempio dal portico di San Luca. In questo senso diventano interessanti i tracciati sulla sede del torrente Ravone, gli assi Malpighi – Nosadella – Saragozza, D’Azeglio, Santo Stefano e, ancora con un percorso porticato, quello degli Alemanni, la via Emilia Levante e via Masi.
Il sistema della mobilità lenta dovrà poi essere chiaramente organizzato all’interno della collina, differenziando i percorsi in modo che i diversi tipi di utenti possano utilizzare la fitta rete di strade in condizioni di sicurezza e comfort.