Mobilità La rete del trasporto pubblico

Il Psc propone un progetto integrato del sistema di trasporto pubblico volto a rispondere alle diverse domande di mobilità che la città metropolitana manifesta. Il rafforzamento e la riqualificazione del trasporto pubblico nelle sue diverse forme, assieme alla cura progettuale dei nodi di interscambio, intendono promuoverne e diffonderne l'uso. Il Servizio ferroviario metropolitano rappresenta un importante progetto di riequilibrio e di governo della mobilità nel bacino bolognese, attraverso la valorizzazione della rete ferroviaria esistente.

L'obiettivo è la creazione di un sistema di trasporto pubblico su rotaia che serva sia gli spostamenti pendolari fra la città di Bologna e la provincia, sia parte dei movimenti interni al capoluogo. Il cardine è la riorganizzazione del trasporto attraverso un servizio cadenzato, basato su un nuovo e più capillare sistema di stazioni e fermate lungo le linee esistenti. La realizzazione dei nuovi binari per l'alta velocità consentirà di "liberare" alcuni di quelli esistenti per il potenziamento del Servizio. Per colmare la carenza nell'area urbana di un sistema di trasporto pubblico, rapido e di massa, è stata intrapresa un'azione programmatica di ampio respiro, in una logica di massima integrazione fra i diversi progetti: metrotranvia, filovia a via guidata (Tpgv), People mover. La rete del trasporto pubblico urbano, interconnessa con quella del Servizio ferroviario metropolitano, è composta da nuovi tratti completamente in sede propria, a servire in particolare le specializzazioni funzionali, e da strade prevalentemente dedicate al passaggio di filobus e autobus. Lo schema previsto, considerando l'avanzato stato di attuazione di alcuni insediamenti nevralgici, in particolare la domanda di mobilità indotta da quelli specializzati, colloca in questi Ambiti i nodi di interscambio. Sono previsti importanti raccordi del Tpgv con la metrotranvia nel centro storico e alla Stazione centrale, con il Sfm a San Lazzaro. La metrotranvia è inoltre collegata al Sfm a Prati di Caprara e a Borgo Panigale. A supporto della revisione complessiva del sistema di trasporto pubblico locale, e con particolare riferimento alle strade radiali, sono previsti interventi diffusi volti ad aumentare velocità commerciale e regolarità, anche attraverso la creazione di corsie preferenziali.