Mobilità L'impalcato infrastrutturale

Bologna come nodo centrale dei corridoi nord-sud della mobilità regionale, nazionale ed europea, è interessata da progetti e realizzazioni di grande rilevanza strategica. E' in corso di completamento la linea dell'Alta velocità Milano – Bologna - Firenze con una coppia di binari dedicati, parte in galleria e parte in superficie, e con numerosi interventi di adeguamento delle linee esistenti. Sul versante stradale, si affronta il problema del sovraccarico sull'autostrada/tangenziale con due tipi di intervento. In primo luogo, la realizzazione lungo l'attuale anello autostradale della terza corsia, disponibile a una gestione dinamica dell'uso in caso di emergenza, che garantisce un miglioramento degli svincoli, l'accesso diretto all'area fieristica e la riduzione dell'impatto acustico. In secondo luogo, e in una prospettiva di più lungo periodo, la realizzazione del by-pass a nord del Comune di Bologna e la liberalizzazione della tratta autostradale bolognese per un esclusivo uso tangenziale. Questi interventi contribuiscono all'obiettivo di allontanare dall'area centrale il traffico di attraversamento per ridurre congestione e inquinamento. A tale fine il Psc conta anche su interventi di rilievo metropolitano: il completamento della strada intermedia di pianura, il prolungamento a ovest della nuova Galliera e a est della lungo Savena, la soluzione del nodo di Rastignano, con il riordino complessivo della rete a sostegno dei tragitti di media percorrenza.

Ai margini della parte densa della città viene organizzato un sistema di scambio modale fra la rete stradale di attraversamento e attestamento e il trasporto pubblico su ferro e su gomma, sia extraurbano sia urbano. Per il successo dei nodi di interscambio di questo Sistema sono ritenute fondamentali, oltre alla corretta distribuzione, distanze ravvicinate tra parcheggi e stazioni, parcheggi e fermate del mezzo pubblico, con percorsi confortevoli e sicuri. Il rafforzamento e la riqualificazione delle strade di connessione fra parti urbane tende ad alleggerire la pressione sulla via Emilia restituendola a usi urbani. La rete locale delle strade sarà oggetto di interventi di riqualificazione anche attraverso la formazione di isole ambientali dove vengono messe in atto politiche di moderazione del traffico per favorire la mobilità ciclabile e pedonale. La creazione di una rete ciclabile continua, sicura e ben riconoscibile, integrata con altre forme di mobilità, è fondamentale per incoraggiare la riduzione dell'uso dell'auto.