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31 Ottobre 2017 Immigrazione, falsi miti. Parlano i numeri su numero totale, credo religioso, criminalità

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Tre contributi su i tre principali refrain mediatici circa l'invasione degli immigrati (...tanti...islamici...pericolosi): il loro numero in totale, la loro fede religiosa, il legame tra immigrazione e criminalità.
Quanti sono gli stranieri in Italia?
Per rispondere in modo corretto occorre tener conto degli stranieri residenti, di quelli regolari ma non residenti, degli stranieri richiedenti asilo ed infine anche degli irregolari. Un quadro della situazione aggiornata. Un utile contributo di Franco Pesaresi su welforum.it traccia il quadro della situazione ad oggi. Ancora una volta i dati e la precezione di "invasione" da molti agitata non stanno insieme. Leggi su welforum
C’è una relazione tra immigrazione e criminalità?
Per rispondere alla domanda, analizziamo i dati statistici disponibili (2008-2015) della banca dati di Eurostat sul tema del “Crime and Criminal Justice”, mettendo a confronto Italia, Francia, Germania e Regno Unito, paesi che presentano caratteristiche socio-demografiche simili e in cui risiede il 53% della popolazione dell’Unione Europea.
Il contributo di Fabrizio Ciocca, sociologo, esperto di immigrazione, su lenius.it
Falsi miti: Più musulmani che cristiani tra gli immigrati?
Tra gli oltre 5 milioni di stranieri residenti in Italia a inizio 2017, i cristiani risultano il 56% del totale degli stranieri residenti in Italia. Tra i cristiani, gli ortodossi rappresentano il 55%, i cattolici il 35%, le altre fedi cristiane il 10%, mentre i musulmani sono solo poco più del 29%. Il restante 15 per cento è composto da altre religioni e da atei e agnostici (7,3%). Leggi nel sito Ismu