Servizi e Sportelli Sociali

21 Febbraio 2017 Sportelli sociali 2016. Dati di accesso agli sportelli, al sito, ai servizi di newsletter

sportellosportello
Riportiamo i principali dati relativi alla attività degli sportelli sociali del Comune di Bologna nel 2016, sia per quanto riguarda l'accesso diretto ai 6 sportelli presso le sedi dei Quartieri (dove operano 40 operatori di sportello), che per i servizi messi a disposizione on line sia dal sito che tramite le newsletter periodiche.

Accessi agli sportelli sociali
Nella tabella sottostante i principali dati di acceso suddivisi per sportelli e target di utenza.
Ricordiamo che oltre agli sportelli sociali esistono a Bologna altri servizi pubblici (organizzati in toto o in larga misura in forma di sportello) gestiti da Asp, Azienda USL, Comune, che intercettano una quota consistente di "domanda sociale" come lo Sportello informafamiglie del Centro famiglie di Asp, lo Sportello Protezioni internazionali di Asp, lo Sportello informativo del CAAD su barriere e ausili (Az.Usl), il Servizio sociale a bassa soglia di Asp per le persone adulte in difficoltà non residenti, lo stesso Sportello lavoro comunale per molti aspetti.
Complessivamente questi sportelli raggiungono nell'anno un totale di accessi che è circa i 3/4 di quelli degli sportelli sociali. Non entriamo nel merito poi della sportellistica gestita da soggetti privati (enti, terzo settore,...), dei servizi di prossimità di Asp (Helph center, Unità di strada) rivolti in particolar modo agli adulti in difficoltà, come senza fissa dimora, persone tossicodipendenti, dei servizi, come ad esempio quelli per le persone disabili adulti dell'Az.Usl (servizio USSI disabili adulti) per i quali l'accesso può avvenire anche direttamente e infine della quantità di domanda sociale che comunque è intercettata dagli URP e dal relativo Call center telefonico.
Tutto questo per dire che la domanda informativa "sociale", che si esaurisce con domanda/risposta o sta all'interno di un percorso verso la presa in carico da parte di un servizio, è amplissima e variegata e trova inoltre risposta non solo nei colloqui con chi opera presso uno sportello, ma anche nelle tante risorse web (siti, profili sui social network, servizi di neswletter) che solo nel sistema dei servizi sociali del Comune può contare su circa 35 risorse, gestite direttamente o compartecipate con altri enti. Solo i siti di sportello sociale e sportello lavoro realizzano oltre 1.200.000 pagine visitate all'anno .

Inquadrato l'orizzonte all'interno del quale gli sportelli sociali si collocano, circa i dati 2016 è da sottolineare un calo del 4,4% degli accessi (circa un migliaio in termini assoluti) che è molto difficile interpretare se sia un dato positivo o negativo e relativi perchè. Un calo della domanda nell'ambito degli anziani (-3,3%) e una crescita del target famiglie con minori (+6,3%). Più stabili adulti in situazione di disagio e persone disabili.
Circa i Quartieri si registra un aumento di un paio di punti a Borgo-Reno e una diminuzione uguale a Savena. I quartieri con condizioni socioeconomiche più favorevoli sono anche quelli che registrano i dati di accesso più contenuti agli sportelli (Savena, Porto-Saragozza, S.Stefano). A livello di target Porto-Saragozza ha il maggior numero di accessi per gli anziani, Navile per le famiglie con minori, S.Donato-S.Vitale sia per adulti che per persone disabili.

Nella tabella sottostante i principali dati di accesso agli sportelli

Sportello

Anziani

Minori e fam.

Adulti

Disabili

Totale

%

Borgo-Reno

1981

3228

1034

108

6351

24,10%

Navile

1613

3517

891

86

5107

19,30%

Porto-Saragozza

2008

1656

1096

80

4940

18,40%

S.Donato-S.Vitale

1769

3228

1329

152

6478

24,60%

S.Stefano

679

704

371

43

1797

6,80%

Savena

710

795

257

17

1779

6,80%

Totale

8760

12128

4978

486

26352

100,00%

%

33,20%

46,00%

18,90%

1,90%

100,00%

 


Sito internet Servizi e sportelli sociali
Il sito Servizi e sportelli sociali registra nel 2016 un aumento dei visitatori (+11,3%, in totale 197mila) e delle pagine visitate (+0,9%, in totale 466mila). Le sezioni più cliccate sono quelle relative alle schede informative sui servizi e le risorse esistenti nella città per anziani, disabili, famiglie con minori, adulti, immigrati, che può contare su circa 140 schede informative ricercabili sia per target di utenza che per tipologia di servizio (345mila pagine visitate).
A seguire la sezione delle notizie (65mila), quella su sedi ed orari degli sportelli (28mila) e le altre sezioni contenenti ulteriori risorse e informazioni (24mila).
Dopo i forti aumenti dei primi 4 anni di attivita (in media il 30% all'anno) il "segno più" è sempre proseguito ma con margini più ridotti, in funzione dello sviluppo dei servizi di newsletter, dell'apertura di altri servizi/canali informativi (vedi sopra) e delle concomitanza del "boom" dei social network e dello spostarsi del traffico internet sempre più su dispositivi mobili (smartphone) per i quali un sito come Servizi e sportelli sociali non è in larga misura ottimizzabile (ovvero poterlo consultare agevolmente anche su uno schermo così piccolo come quello degli smartphone). Una integrazione del sistema web degli sportelli (sito e newsletter) con 1/2 profili su social network parrebbe la via più utile da percorrere, anche alla luce dell'ottimo esito, da alcuni anni, del profilo facebook dello sportello lavoro che ha raggiunto i 5mila follower. Dalla sua apertura il sito ha raggiunto i 3milioni di pagine visitate.

Nella tabella sottostante i principali "numeri" del sito

Accessi al sito, serie storica

Anno

Pagine visitate

Incremento su anno precedente

Media mensile pagine visitate

Utenti diversi

Accessi

2009

104518 (*)

 

17419

nr

nr

2010

265996

27,2

22166

nr

nr

2011

343694

32,9

29474

nr

nr

2012

445004

29,5

37083

nr

nr

2013

450708

1,3

37500

nr

nr

2014

428366

- 4,6

35700

122.000

218000

2015

461535

7,20%

38461

177.000

232000

2016

465871

0,90%

38822

197000

272000

Totale

2.965.692

 

 

 

 

(*) dal 25 maggio, data di messa on line, al 31 dicembre


Boom di iscritti alle newsletter degli Sportelli sociali del Comune di Bologna
Il 2016 ha visto un forte aumento, oltre il 20%, degli iscritti alle tre newsletter gratuite prodotte dagli sportelli sociali del Comune di Bologna che passano quota 6mila.
Quella sulla disabilità, pur esistendo ormai da 16 anni registra un + 11,5%  a testimonianza di un prodotto richiesto anche da una significativa quota di iscritti da fuori regione, proseguendo nell'onda lunga del servizio Informahandicap CRH che il Comune ha gestito dal 2002 al 2010 e il cui lavoro continua a produrre frutti anche a distanza di molti anni. 
Molto forte l'aumento di iscritti alla Newsletter degli sportelli sociali (+ 21,7%), che tratta un po' tutti gli aspetti legati ai servizi e politiche sociali, per la quale il bacino di possibili lettori a Bologna e in provincia può determinare un area di crescita ancora per un certo periodo, sia per la puntualità del servizio, a cadenza mensile, sia per alcuni elementi di qualità che i lettori restituiscono come la capacità di selezione e contestualizzazione delle notizie, la presenza di rubriche/contenitori che danno parola all'evoluzione del dibattito in tema di servizi e politiche sociali (innovazione sociale; un welfare solo per i padri?; periferie; lavoro di comunità,...), il tenere insieme servizi sociali e approfondimenti culturali, l'uso di linguaggio più giornalistico e meno burocratico.
Fortissimo infine l'aumento delle terza Newsletter, Info-Doc, quella dedicata alle funzioni di comunicazione/informazione/documentazione nel lavoro sociale. Certamente quella più specializzata delle tre raccogliendo una panoramica di quanto si fa in Italia attorno a varie tematiche (cinema, televisione, biblioteche e welfare, centri di documentazione, riviste specializzate, internet, media ed emarginazione, giornalismo ed editoria sociale,...). Gli iscritti sfiorano il raddoppio salendo a quota 600 a testimonianza di un aumento dell'interesse per queste funzioni che nell'ambito dei servizi sociali rimangono sempre un po' accessorie.

Il totale delle notizie inviate dalle tre newsletter dall'inizio delle pubblicazioni si sta avviando alle 10mila.
In generale le newsletter in Italia, cominciate a diffondersi verso la fine degli anni ’90 anche in campo sociale, dopo una fase di appannamento dovuta alla esplosione dei social network ora stanno vivendo una fase di ripresa anche per sfuggire alle dinamiche di banalizzazione e semplificazione che è molto difficile controllare sui social, anche quelli a natura più prettamente professionale, come ad esempio LinkedIn.

Nella tabella sottostante i principali "numeri" dei servizi di newsletter

Iscritti ai servizi di newsletter anno 2016

Servizio

Iscritti

Numeri inviati

Notizie 2016

Totale notizie

Newsletter sport.sociali

2664 (+ 21,7,%)

9

441

1934

Newsletter disabilità

2746 (+11,5%)

7

247

6292

Newsletter InfoDoc

593 (+ 83,1%)

5

235

869

Totale

6003 (+ 20,7%)

21

923

9095

(fonte redazione sportello sociale, dati sito google analitycs, dati accessi sportelli sistema Garsia)




 

 

 

Accessi al sito, serie storica

Anno

Pagine visitate

Incremento su

anno precedente

Media mensile

pagine visitate

Utenti diversi

Accessi

2009

104518 (*)

 

17419

 

 

2010

265996

27,2

22166

 

 

2011

343694

32,9

29474

 

 

2012

445004

29,5

37083

 

 

2013

450708

1,3

37500

 

 

2014

428366

- 4,6

35700

122.000

218000

2015

461535

7,20%

38461

177.000

232000

2016

465871

0,90%

38822

197000

272000

Totale

2965692

 

 

 

 

(*) dal 25 maggio, data di messa on line, al 31 dicembre