Una iniziativa a cura dei principali "cartelli" italiani del volontariato: Forum terzo settore, Caritas italiana, Coord.Centri servizio volontariato, Convol_Conferenza permanente associazioni federazioni reti di volontariato, Centro naz.le volontariato di Lucca.
"Siamo qui per presentare un evento straordinario nella storia del volontariato italiano che sta attraversando, come il Paese, una fase storica complicata." Così ha esordito Pietro Barbieri, Portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, presentando l'iniziativa di auto convocazione che, a partire dall'evento del 9 maggio a Roma, proseguirà in un percorso articolato, e in costruzione, almeno fino al 5 dicembre 2015, Giornata internazionale del Volontariato.
La crisi economica, sociale, culturale e politica che investe il Paese richiama alla necessità ed al protagonismo del vasto mondo della solidarietà che raccoglie 4,5 milioni volontari ed esprime centinaia di migliaia di organizzazioni. "L'auto convocazione - ha proseguito Barbieri - vuole rappresentare un momento di impatto, un'espressione forte di quello che il volontariato vuole essere in questa fase storica. Per questo non è pensato come una sola giornata, ma come un percorso partecipato che consentirà al volontariato di essere protagonista, di esprimersi e di proporre la propria agenda. Crediamo di essere ora nel momento giusto per la realizzazione di questo percorso".
"La proposta di legge uscita dalla Camera non tiene in alcun conto valori, richieste e proposte del volontariato organizzato" ha evidenziato Emma Cavallaro presidente della ConVol aggiungendo "Siamo stati auditi ma non siamo stati ascoltati. La Convenzione delle Nazioni Unite sulla discriminazione delle persone con disabilità si intitola «Niente su di noi senza di noi», un forte messaggio che ben rappresenta i sentimenti del volontariato organizzato.
Leggi nel sito di CsvNet
Scarica il documento preparatorio dell'evento