Servizi e Sportelli Sociali

17 Aprile 2015 Arrivati in redazione (marzo/aprile 2015)

I libri, le riviste, le newsletter, i video, gli opuscoli, i documenti arrivati in redazione e utili per chi lavora nel sociale:


LIBRI - Lavorare nel sociale, una professione da ripensare, Giulio Marcon (a cura di), edizioni dell'Asino, Roma, 2015
Un manuale insolito e polemico, ricco di informazioni e consigli teorici e pratici per intervenire nei modi migliori negli ambiti del lavoro sociale. Attraverso le testimonianze di molte pratiche efficaci e l’analisi dei molti profili lavorativi, gli autori (educatori, operatori sociali, attivisti dei diritti umani, professionisti di buona volontà) esaminano e raccontanoin modo critico e partecipe le modalità del lavoro sociale e delle sue professioni, mettendo in guardia da errori, trappole e ambiguità, oggi che il terzo settore è stato “recuperato”  e il welfare smantellato.
Recensione da redattoresociale.it

LIBRI - Istituire la vita. Come restituire le istituzioni alla comunità, Francesco Stoppa, edizioni Vita e Pensiero, Milano, 2014
Educare, curare, governare non sono attività standardizzabili, assimilabili a quelle di una macchina impersonale, ma si interfacciano costantemente con l’imprevedibilità e l’eccedenza della vita, soprattutto nei suoi passaggi dolorosi come la malattia, il disagio, la violenza. Avvicinarsi a questa anima inquieta, al corpo pulsante della comunità non è possibile se si muove da strategie predefinite e da azioni pianificate all’interno di più o meno improbabili cabine di regia. Occorre invece ‘entrare nel rischio’ e dare ospitalità anche – e in primo luogo – alle manifestazioni più recalcitranti della natura umana che chiedono sempre, oltre che di essere ascoltate, di essere aiutate a definirsi, di essere dotate di confini entro cui esprimersi, e a volte addirittura di ricevere una voce e un nome che da sole non sanno darsi.

LIBRI - La rete e la scomparsa della comunità. M.Cerri, F.Fedrigo, L.Lionetti (a cura di), Libreria al segno editrice, Pordenone, 2009
Il lavoro di rete, cioè l'integrazione tra i vari servizi sociali, sanitari ed assistenziali della comunità, e tutt'altro che un processo spontaneo e naturalmente virtuoso. Al di la delle buone leggi e4 delle facili retoriche, la mancanza di un pensiero comune e di concrete e condivise metodologie, rischia di lasciare il campo a un nuovo specialismo territoriale e a una rassegnazione di fondo che riconsegna tutti alla propruia solitudine.  Si tratta di ripensare la questione del governo delle reti ridefinendo il ruolo di chi è chiamato a responsabilità apicali e mettendo in atto forme inedite e diffuse di leadership.
Per informazioni

LIBRI - L'affidamento al servizio sociale dei minori di età, A.Dissegna (a cura di), Edizioni Guerini e associati, Milano, 2014
In vista di una possibile riforma della giustizia è utile per operatori, avvocati e giudici, ridefinire e riflettere sull'affidamento ai servizi sociali.
Questa misura giuridica per la tutela dei minori, nata come provvedimento rieducativo e di controllo sociale della devianza minorile, ha trovato poi ampio utilizzo in campo civile e nelle separazioni di genitori. Con questo lavoro, che fornisce testimonianza di una ricerca effettuata dai Garanti dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza di quattro diverse regioni, ci si propone di ridefinire le responsabilità nel sistema di protezione della tutela dell’infanzia e dell’adolescenza.
Oltre ai saggi raccolti, anche approfondimenti normativi e contributi presentati al convegno nazionale sull'affidamento al servizio sociale, realizzato a Roma nel 2014, nel quale sono stati discussi i risultati della ricerca.

LIBRI - Cuore di zingara, M.Dalle Donne, Ediesse, Roma, 2014
Rosanna, una bimba di tre anni, è il filo conduttore della storia di un clan familiare rom, fatto di personaggi straordinari, in prevalenza donne intrepide e appassionate segnate dall’esclusione e dalla presenza di un capo clan tragicamente dominante. Rosanna ci conduce tra i campi rom di Firenze, Roma e Torino. Scopriamo mondi altri, dove passato e futuro si annullano nel presente. Mondi fatti di suggestioni, di magia, di disperazione e... amore sublime. Per non dimenticare, la sezione del libro posta a premessa della peregrinazione di Rosanna, racconta la storia del Porrajmos, il genocidio del popolo rom nei campi di sterminio della Germania nazista e non solo.
Recensione su redattoresociale.it

LIBRI . Presunti colpevoli. Dalle statistiche alla cartella clinica: indagine sugli errori in sanità, Tatiana Pipan (a cura di), edizioni Guerini e associati, Milano, 2014
Conoscere e comprendere il rischio in sanità è l'obiettivo di questo libro. L'indagine riguarda in primo luogo le statistiche sugli eventi avversi: dati prodotti da organizzazioni con finalità e obiettivi diversi - l'ANIA, il Tribunale per i diritti del Malato e il Ministero della Salute - che alimentano la "guerra dei numeri" inscenata dai media per alimentare immagini di mala-sanità. Il secondo oggetto esaminato al microscopio è la cartella clinica, che racchiude la storia clinica del paziente e che nel suo viaggio tra diversi contesti organizzativi - come pure nelle pratiche di compilazione dei referti prodotti e inseriti al suo interno - veicola errori e contiene talvolta la prova principe dell'errore medico. E lo stesso rischio può nascondersi nella scheda di soccorso, usata nelle cure di emergenza, e nella checklist delle sale operatorie. La scelta del metodo etnografico ha permesso di indagare negli interstizi organizzativi e dare una lettura che va oltre lo stereotipo della ricerca del colpevole.

LIBRI - I percorsi dell'adozione internazionale: il punto di vista delle famiglie. Indagine 2012, Commissione adozioni internazionali presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Istituto degli Innocenti di Firenze, Firenze, 2014
L’indagine annuale realizzata dalla Commissione per le adozioni internazionali per monitorare le esperienze vissute dalle famiglie italiane che hanno adottato nel corso del 2012 bambini di origine straniera è alla sua quarta edizione. Quelle che di seguito si presentano sono le più significative risultanze di tale indagine, che prende le mosse, come quelle precedenti,dal lavoro di monitoraggio effettuato dal 2000 sui flussi di ingresso in Italia a scopo adottivo di minori stranieri attraverso l’analisi dei fascicoli di adozione, attività che permette di coinvolgere tutte le coppie che hanno completato l’adozione nell’anno di riferimento
Per informazioni

OPUSCOLI - Sette opuscoli in tema di prevenzione del maltrattamento, a cura Centro specialistico Il Faro Az.Usl Bologna, Associazione L'isola che c'è, Azienda USL Bologna, 2015
Il progetto si ispira alle raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della salute e dell’International Society for Prevention orf child abuse and neglet “Preventing Child Maltreatment: a guide to taking action and generative evidence” (2006) che raccomandano, nell’ambito di una prospettiva ecologica di intervento, anche l’adozione di strategie relazionali di prevenzione del maltrattamento. Promuovere le conoscenze sullo sviluppo, sulle conseguenze della violenza, sensibilizzare all’importanza del legame precoce e sicuro genitore-figlio e a metodi educativi non violenti si è dimostrata una strategia “efficace nella prevenzione del maltrattamento sui minori e della violenza in generale”.
La novità del progetto deriva dal suo rivolgersi direttamente ai destinatari con un linguaggio accessibile, comprensibile e orientato a offrire consigli aggiornati e di concreta utilità. Non solo opuscoli informativi, bensì in-formativi rivolti ai genitori, ai ragazzi e agli operatori. Uno strumento educativo e professionale allo stesso tempo.
- I titoli della collana:
Il comportamento sessuale nel bambino: raccomandazioni per i genito
Che cosa sono i maltrattamenti? Raccomandazioni per genitori e datori di cura
Bambini che assistono a violenza domestica: raccomandazioni per i genitori
Conoscere la violenza sessuale: raccomandazioni per ragazze e ragazzi
Prepararsi a rendere testimonianza in Tribunale: raccomandazioni per gli operatori
Genitori con storie traumatiche nei Servizi di protezione e cura dell’infanzia: raccomandazioni per operatori, avvocati, famiglie di origine e accoglienti
Educazione positiva e non violenta: quello che i genitori dovrebbero sapere   

(fonte redazione sportello sociale)