Servizi e Sportelli Sociali

1 Dicembre 2014 Bonus bebé, non autosufficienza, famiglie numerose... : approvata in via definitiva la legge di stabilità

Legge di stabilità approvata; le norme su sanità e welfare.

23/12/14: la Camera approva definitivamente in seconda lettura la Legge di stabilità
Il testo della legge
Tutte le misure in ordine alfabetico
Legge di stabilità: il commento su Vita.it alle misure sociali
Legge di stabilità e persone disabili

Legge di stabilità: una guida per le norme su sanità e welfare
Una vera e propria guida sulle disposizioni concernenti la sanità e le politiche sociali contenute nella legge di stabilità è stata elaborata dalla Segreteria della Conferenza delle regioni (settore salute e politiche sociali) ed è stata pubblicata sul sito www.regioni.it
Si tratta di un quadro sinottico che rende più esplicito e comprensibile l’articolato e che riporta anche le posizioni assunte dalla Conferenza delle Regione sulle singole materie. Consulta la guida

20/12/14: Legge stabilità approvata al Senato (...e ritorna alla Camera)
La legge di stabilità approvata dal Senato: il testo del maxiemendamento approvato
Le principali misure di ambito sociale:
- PATRONATI.
Il taglio ai patronati sarà ridotto a 35 milioni di euro, rispetto ai 150 milioni previsti. Recuperati 30 milioni di risorse per il fondo per gli sgravi destinati alla contrattazione di secondo livello. Le coperture vengono attinte dal cosiddetto fondo taglia-tasse. La decurtazione del fondo passa così da 238 a 208 milioni.
- CINQUE X MILLE.
Entro due mesi dalla data di entrata in vigore della legge di stabilità dovranno essere definite le modalità di redazione del rendiconto sulla destinazione del 5 per mille.
- BONUS BEBE'.
Al fine di incentivare la natalità e contribuire alle relative spese per il sostegno, per ogni figlio nato o adottato a decorrere dal 1° gennaio 2015 fino al 31 dicembre 2017, è riconosciuto un assegno di importo annuo di 960 euro erogato mensilmente a decorrere dal mese di nascita o adozione. Tale assegno è corrisposto fino al compimento del terzo anno d’età ovvero del terzo anno di ingresso nel nucleo familiare a seguito dell’adozione, per i figli di cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione europea o di cittadini di Stati extracomunitari con permesso di soggiorno, residenti in Italia e a condizione che il nucleo familiare di appartenenza del genitore richiedente l’assegno sia in una condizione economica corrispondente a un valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 25.000 euro annui. Qualora il nucleo familiare di appartenenza del genitore richiedente l’assegno sia una condizione economica corrispondente a un valore dell’ISEE non superiore a 7.000 euro annui, l’importo dell’assegno di 960 euro è raddoppiato.
- MANTENIMENTO FIGLI.
Nel limite di 45 milioni di euro per l’anno 2015, al fine di contribuire alle spese per il mantenimento dei figli, sono riconosciuti, per l’anno 2015, buoni per l’acquisto di beni e servizi a favore dei nuclei familiari con un numero di figli minori pari o superiore a quattro in possesso di una situazione economica corrispondente a un valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 8.500 euro annui. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sono stabiliti l’ammontare massimo complessivo del beneficio per nucleo familiare.
- FONDO FAMIGLIE.
Viene istituito un fondo con una dotazione di 112 milioni di euro per l'anno 2015, da destinare a interventi in favore della famiglia, di cui una quota pari a 100 milioni di euro è riservata per il rilancio del piano per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio-educativi per la prima infanzia. Una quota pari a 12 milioni servirà per il finanziamento dei programmi nazionali di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti.
- FONDO POLITICHE SOCIALI
Lo stanziamento del Fondo nazionale per le Politche sociali si attesta a quota 300 mln annui a partire dal 2015.
- CONTRASTO LUDOPATIE
Nell'ambito delle risorse destinate al finanziamento del Ssn, a decorrere dall'anno 2015, una quota pari a 50 milioni di euro è annualmente destinata alla cura delle patologie connesse alla dipendenza da gioco d'azzardo. Una quota di queste risorse, nel limite di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017, è destinata alla sperimentazione di modalità di controllo dei soggetti a rischio di patologia, mediante l’adozione di software che consentano al giocatore di monitorare il proprio comportamento generando conseguentemente appositi messaggi di allerta. Il Ministero della Salute dovrà poi adottare, d'intesa con la Conferenza Stato Regioni, linee di azione per garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette dal gioco d’azzardo patologico (GAP). Sempre il Ministero della Salute, entro tre mesi dall'entrata in vigore della legge, dovrà rivedere la composizione dell’Osservatorio,assicurando la presenza di esperti in materia, di rappresentanti delle regioni e degli enti locali, nonché delle associazioni operanti nel settore.
- SOCIAL CARD
l Fondo per le social card sarà di 250 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2015. Estesa ai cittadini comunitari ed extracomunitari la carta acquisti (social card) introdotta dalla legge di stabilità 2014 soppresso in fase di conversione in legge.
- FONDO POLITICHE SOCIALI
Lo stanziamento del Fondo nazionale per le politiche sociali, ammonterà per il 2015 a 300 milioni di euro.
- NON AUTOSUFFICIENZA
Lo stanziamento del Fondo per le non autosufficienze viene incrementato a 400 milioni di euro per il 2015 e fissato a 250 milioni di euro per il 2016.
- LAVORO DISABILI
Incremento del fondo per il diritto al lavoro dei disabili di 20 milioni per il 2015.
- GARANTE INFANZIA
Le risorse finanziarie assegnate all’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza sono integrate di 650.000 euro per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017.
- DANNEGGIATI EMOTRASFUSIONI
Agli oneri finanziari derivati dalla corresponsione degli indennizzi per soggetti danneggiati da emotrasfusioni, a decorrere dal 1° gennaio 2012 fino al 31 dicembre 2014 e degli oneri derivanti dal pagamento degli arretrati della rivalutazione dell'indennità integrativa speciale di cui al citato indennizzo fino al 31 dicembre 2011, si provvede mediante l'attribuzione alle Regioni di un contributo di 100 milioni di euro per l'anno 2015, di 200 milioni di euro per l'anno 2016 e di 289 milioni di euro per l'anno 2017 e 146 milioni di euro per l'anno 2018.
- PARALIMPIADI
Contributo di 7 milioni annui per le attività del Comitato paralimpico nazionale.

5/12/14: Legge di stabilità: dossier punto per punto. Schede dettagliate sugli aspetti sociali.
Il ddl stabilità approvato domenica scorsa dalla Camera è stato assegnato al Senato per la prima lettura in data 4/12/14. Il Servizio studi del Senato ha preparato un Dossier che samina con schede ad hoc, punto per punto, i tre "maxi" articoli della manovra.
Le tematiche di maggiore interesse per i servizi sociali sono contenuti nel primo Dossier: ve le indichiamo con la pagina di riferimento
Consulta il primo Dossier (art.1 e art.2 fino al comma 69) dal sito della utilissima agenzia Quotidiano sanità

ARTICOLO 1
Assegno per figli nati o adottati (bonus bebè),  183
Buoni per l’acquisto in favore di famiglie numerose,  185
Fondo per interventi in favore della famiglia,  189
Contrasto della ludopatia,  193
Erogazioni liberali alle ONLUS,  195
Cinque per mille,  225
Carta acquisti ordinaria (social card),  231
Fondo nazionale per le politiche sociali,  233
Fondo per le non autosufficienze,  235
Adeguamento della dotazione finanziaria del Garante per l’infanzia,  237
Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell’asilo,  249
Fondo per l’accoglienza dei minori non accompagnati,  253
Autorizzazione di spesa per la riforma del terzo settore e dell’impresa sociale e per il
Servizio civile universale,  263

ARTICOLO 2
Norme in materia di istituti di patronato e di assistenza sociale, 401

Il secondo Dossier (articolo 2 dal comma 70 in poi e art.3)
Il testo del DDL all'esame del Senato


15/12/14: La legge di stabilità passa all'esame del Senato
Gli emendamenti al testo del DDL presentati dal Governo in Commissione bilancio del Senato

Stabilità, 80 emendamenti dal governo. Più soldi per l'assunzione dei disabili


1/12/14: Legge stabilità approvata alla Camera
crescono il Fondo politiche sociali e quello per la non autosufficienza, cambia il bonus bebé, ne spunta uno indirizzato esclusivamente alle famiglie numerose più povere e arriva un po' di respiro al fondo per la distribuzione di derrate alimentari agli indigenti.
Prende sempre più forma la legge di stabilità 2015 che è stata approvata in prima lettura alla Camera il 30 novembre.
Leggi il riassunto dei principali punti di interesse in campo sociale e sanitario nei due contributi delle agenzie redattoresociale e quotidiano sanità:
Agenzia quotidiano sanità

Agenzia redattoresociale
Il testo approvato alla Camera

(fonti: redattoresociale, agenzia quotidiano sanità, famacistaonline, vita.it, regioni.it)