Servizi e Sportelli Sociali

4 Marzo 2013 Genitorialità: le nuove forme di conciliazione e sostegno. Congedi per il padre, contributi per i servizi

Le nuove norme sono diventate operative con la pubblicazione del decreto che le prevede sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 13 febbraio.
- Le novità: sono due le azioni previste a sostegno della genitorialità. La prima si riferisce al padre lavoratore, il quale può usufruire del congedo obbligatorio di un giorno, da godere entro i cinque mesi dalla nascita del figlio, nonché il congedo facoltativo di due giorni da utilizzare in alternanza alla madre. La seconda riguarda la madre, per la quale è previsto un contributo economico per servizi di baby-sitting o per usufruire  dei servizi per l'infanzia della rete pubblica o di quelli privati accreditati, in alternativa ai congedi parentali previsti dopo la maternità obbligatoria.
Il voucher per la madre lavoratrice è definito nella misura di 300 euro mensili per un massimo di sei mesi, previa presentazione della domanda all'INPS che provvederà ad emanare i relativi i bandi.
- Lo stanziamento nel triennio 2013 - 2015: il decreto stanzia complessivamente 60 milioni di euro per il triennio 2013-2015 da reperire dal Fondo per l'occupazione femminile e dei giovani. Viene affidato all'Inps il monitoraggio sull'andamento della spesa finalizzato ad un'eventuale revisione dei criteri di accesso e delle modalità di utilizzo del beneficio  per gli anni di sperimentazione successivi al primo.
Leggi la scheda informativa di sintesi
Scarica il testo del decreto
(fonte newsletter Regione E.Romagna e redazione sportello sociale)