Servizi e Sportelli Sociali

10 Febbraio 2012 Senzatetto a Bologna, l’Antoniano punta all’accoglienza permanente

Apertura 24 ore su 24 dei dormitori e posti aggiuntivi per accogliere chi dormiva per strada. Ecco come la città ha risposto all’emergenza neve. Ma c’è chi pensa a una struttura di accoglienza permanente. È l’Antoniano onlus, che in questi giorni ha fornito e sta fornendo assistenza alle persone in difficoltà nel dormitorio di via Capo di Lucca e attraverso il centro di ascolto e la mensa. In previsione per l’autunno c’è l’apertura di un nuovo centro di accoglienza permanente. “L’obiettivo è fornire un’accoglienza più stabile alle persone che ne hanno bisogno per aiutarle a reinserirsi nella società – spiega frate Alessandro Caspoli, direttore dell’Antoniano onlus – Per l’emergenza la risposta è stata importante con il Piano freddo e l’apertura dei dormitori tutto il giorno, ma alcune situazioni vanno curate in maniera continuativa”. Prosegue, intanto, l’apertura dei dormitori anche di giorno, almeno finché dura l’allerta maltempo.
Sorgerà in zona San Ruffillo e potrà ospitare fino a 40 persone. È il nuovo centro di accoglienza permanente dell’Antoniano. “Non appena il tempo ce lo permetterà inizieremo i lavori di ristrutturazione – spiega frate Caspoli – L’apertura è prevista per il prossimo autunno”. L’acquisizione della casa è stata possibile grazie all’aiuto di 122 mila sostenitori che hanno aderito alla campagna nazionale “Disegniamo un mondo senza povertà” lanciata lo scorso novembre durante lo Zecchino d’Oro. [....]
(fonte redattoresociale)