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23 Marzo 2020 Coronavirus, Lepida attiva una nuova procedura per ottenere lo SPID senza recarsi fisicamente a uno sportello autorizzato

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Dal 23 marzo, LepidaScpA darà la possibilità di ottenere l’identità digitale SPID-LepidaID, usata per esempio per l’accesso al Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) o  per la richiesta dei bonus acqua, luce e gas tramite la APP Bologna welfare, anche senza recarsi fisicamente a uno sportello autorizzato. Si potranno quindi evitare spostamenti e ottenere accesso ai servizi online attraverso una procedura gratuita, completamente digitale e approvata da AGID (Agenzia per l'Italia digitale).

La modalità, disponibile da lunedì 23 marzo 2020, per richiedere il Sistema Pubblico di Identità Digitale sarà la seguente:

  • il soggetto richiedente l’identità SPID-LepidaID effettua la registrazione online;
  • carica i documenti richiesti (scansione fronte/retro del documento di identità e della tessera sanitaria in corso di validità) ed effettua la validazione del numero di telefonia mobile e di indirizzo email dichiarati;
  • chiede il riconoscimento via webcam e prenota una sessione audio/video a cui accede, una volta programmato, tramite link del sistema Google Meet.

All’avvio della sessione audio/video l’Operatore LepidaID segue una procedura standardizzata, interagendo con il soggetto richiedente e chiedendo tutte le informazioni necessarie, tra le quali si possono citare il consenso al trattamento dei dati, la conferma esplicita delle proprie generalità, la conferma della data e dell’ora della registrazione, la conferma di volersi dotare di un’identità digitale SPID – LepidaID. Per la verifica vengono inquadrati fronte/retro i documenti precedentemente caricati. Una volta concluso l’iter, l’Operatore LepidaID termina la sessione e l’identità digitale SPID – LepidaID viene attivata immediatamente dopo le dovute verifiche previste dalla norma.

L’identità digitale SPID-LepidaID è gratuita per sempre e il servizio di riconoscimento da remoto viene erogato gratuitamente nel periodo emergenza coronavirus.