Servizi e Sportelli Sociali

19 Dicembre 2019 Bologna, gli operatori del piano freddo si raccontano

pianista tra i ghiaccipianista tra i ghiacci
Gli operatori si raccontano, parlano del loro lavoro e mostrano le strutture in cui, ogni notte, vengono accolte le persone che dormono in strada. A Bologna dal 1 dicembre è cominciato il piano freddo, in cui il Comune mette a disposizione 303 posti per l’accoglienza notturna delle persone senza dimora. Tanti anche gli operatori che lavorano all’interno delle strutture, date in gestione a varie cooperative tra cui Piazza Grande, che ha realizzato un video intervistando alcuni dei coordinatori dei servizi.
Nirvana Bellei, coordinatrice del Capannoncino, sorride davanti alla telecamera e si dice “molto carica, una bomba. Sto a tremila”; mentre Francesca Spinato, coordinatrice dell’Help Center, si sente stanca ma pronta a guadagnarsi la fiducia delle persone che saranno accolte: “Solo così il cambiamento diventa possibile. A ognuno viene proposto un progetto individualizzato: il bisogno più esplicito è quello di un posto letto, dietro il quale si nascondono altre necessità più complesse”.
Leggi su redattoresociale