In Italia ci sono 16.800 minori in affido. Sono soprattutto adolescenti italiani. L’affidamento familiare è aumentato del 64% dal 1999 al 2007, è prevalente soprattutto al Nord-ovest e al Centro e il 57% degli affidi ha una durata superiore ai due anni
In generale sono 32.400 i minori che in Italia vivono fuori dalla famiglia. Di questi, 16.800 si trovano in affidamento familiare, mentre 15.600 sono ospiti dei servizi residenziali (dati aggiornati al 31 dicembre 2007). “Negli ultimi anni l’affidamento è aumentato del 64% (nel 1999 si registravano 10.200 casi), mentre l’accoglienza nei servizi residenziali è sostanzialmente stabile”, ha detto Enrico Moretti, statistico del Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza dell’Istituto degli Innocenti, oggi a Roma durante il convegno “Diritto ai sentimenti per i bambini in affidamento” organizzato dall’associazione La Gabbianella e gli altri animali.
I minori che vivono fuori dalla famiglia d’origine “sono soprattutto adolescenti tra i 15 e i 17 anni e i ragazzini italiani trovano più facilmente una famiglia disposta ad accoglierli in affido, sia rispetto i ragazzini figli di immigrati sia rispetto i minori stranieri non accompagnati (le percentuali sono rispettivamente del 55%, 37% e 6%). Inoltre l’affidamento familiare è prevalente soprattutto al Nord-ovest e al Centro e la maggioranza degli affidi (il 57%) ha una durata superiore ai due anni”, ha precisato Moretti.
“Ma ci sono regioni come l’Abruzzo, la Calabria e la Sardegna che non hanno nessun sistema di raccolta dei dati dei minori che vivono fuori dalla famiglia, e solo sei o sette regioni fanno rilevazioni periodiche a carattere individuale. Le altre si accontentano dei dati aggregati. E se nel 1999 si sapeva che il 40-42% dei bambini dati in affido facevano ritorno nella loro famiglia d’origine, otto anni dopo solo cinque regioni italiane sono a conoscenza di questa percentuale”, ha sottolineato infine lo statistico del Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza dell’Istituto degli Innocenti.
Circa la realtà bolognese il tema dell'affido è affrontato tramite il lavoro del Centro per le famiglie del Comune. Nel 2009 il Centro ha supportato 72 famiglie in tema di affido attraverso oltre 250 colloqui e svolto progetti a sostegno delll'afffidamento che hanno coinvolto oltre 150 persone. A Bologna (dati 2008) sono stati effettuati 74 affidi famigliari.
E' operante tramite la Provincia anche un Coordinamento tecnico sull'affidamento familiare e sull'accoglienza in comunità dei minori che da tempo promuove attività, progetti, iniziative, momenti di confronto e di riflessione tra gli operatori, le associazioni di famiglie affidatarie e gli enti che gestiscono le comunità di accoglienza, al fine di qualificare il sistema dell'accoglienza.
Approfondisci il tema:
sito della Provincia
sito emiliaromagnasociale
sito Informafamiglie e bambini
centro nazionale documentazione e analisi infanzia e adolescenza
(fonti, redattoresociale.it, redazione sportello sociale, Profilo di comunità 2010 Comune di Bologna).