Servizi e Sportelli Sociali

2 Febbraio 2012 Gli alunni stranieri potranno sostenere la maturità anche senza licenza media

Potranno sostenere l'esame di maturità anche se non hanno la licenza media: lo strappo alla regola è per gli alunni stranieri che arrivano in Italia dopo i 16 anni d'età. È quanto prevede una circolare del ministero del'Istruzione, firmata il 27 gennaio dal direttore generale Carmela Palumbo, che risolve così il problema che toccava gli studenti stranieri delle scuole superiori immigrati nel nostro Paese quando erano già adolescenti. Finora infatti, era "prassi, invalsa in alcuni territori, di far sostenere a tali alunni, presso i Centri territoriali permanenti, gli esami" per la licenza media anche se alle superiori erano stati sempre promossi. E così accadeva che a un ragazzo, giunto all'età di 17 anni e inserito nelle scuole superiori in terza, una volta in quinta doveva superare, prima dell'esame di maturità, quello per la licenza media. Un controsenso, che solo la circolare del Ministero sembra ora aver risolto. "Per questi studenti, si deve ritenere, infatti, che i competenti collegi dei docenti abbiano già valutato i corsi di studio seguiti nei Paesi di provenienza e i titoli di studio eventualmente posseduti" si legge nella circolare. "Inoltre gli interessati hanno legittimamente frequentato i percorsi di istruzione secondaria, ottenendo l’ammissione alle classi successive e infine alle classi quinte, confidando a ragione nella regolarità delle proprie posizioni scolastiche e nella possibilità di sostenere gli esami conclusivi a seguito di ammissione deliberata in sede di scrutinio finale".
Scarica la circolare ministeriale
(fonte redattoresociale.it)