Istituzione Bologna Musei http://www.museibologna.it/eventi/49387 Istituzione Bologna Musei it-it info@comune.bologna.it Copyright 2024 PAMPanorama | Il Museo (ri)Suona: i musicisti suonano il Museo Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109364 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/visita_sonata_marsupio_low_1.jpg' /></p> Il Museo (ri)Suona: i musicisti suonano il Museovisita sonata per famiglie Finalmente in museo! Ma... Sentite questo suono? Scoprite da dove proviene e vi troverete protagonisti di un fantastico percorso in cui musicisti dal vivo vi sveleranno i segreti della collezione di strumenti musicali del museo direttamente nelle sale. Strumenti a fiato e a corda, da vedere, ascoltare e chissà... anche da provare! La visita è condotta da musicisti professionisti. L'evento è inserito nel programma di attività dei Musei Civici in partnership con Pam Panorama S.p.A. per il welfare culturale, per proporre attività culturali e didattiche volte ad offrire alle famiglie e alle nuove generazioni opportunità di conoscenza, inclusione e approfondimento del patrimonio museale civico.I titolari di Carta per te potranno usufruire gratuitamente di attività in altrettanti Musei Civici, in programma il sabato o la domenica a partire dal 16 marzo fino al 24 novembre 2024, ad esclusione dei mesi di luglio e agosto. Le attività coinvolgeranno i seguenti musei: Museo Civico Medievale, MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, Museo del Patrimonio Industriale, Museo civico del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica e Museo Civico Archeologico. Regolamento completo su www.pampanorama.it Vedi il programma completo http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109364 Sat, 12 Oct 2024 Sat, 12 Oct 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/visita_sonata_marsupio_low_1.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Memoriae Pictae - l’arte si fa bella al cimitero Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109372 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/memoriae_pictae_brusa.jpg' /></p> domenica 30 giugno, ore 20:30 - 22:30 Memoriae Pictae - l’arte si fa bella al cimitero Appuntamento irripetibile per passeggiare di sera sotto il portico del Chiostro Terzo del Cimitero monumentale, ora patrimonio Unesco, primo luogo dedicato ai monumenti. Puoi ammirare le tombe dipinte del primo Ottocento; incontrare pittori al cavalletto, dame e gentiluomini in costume storico, oltre ad approfondire con testi e video la storia delle memoriae pictae. Museo civico del Risorgimento con Bologna Servizi Cimiteriali, 8cento APS, Amici della Certosa. Certosa di Bologna. Ingresso principale (cortile chiesa), via della Certosa 18. Partecipazione € 5, non è richiesta prenotazione. Ultimo accesso ore 22:00. Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 – 1915, dal 21 marzo al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109372 Sun, 30 Jun 2024 Sun, 30 Jun 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/memoriae_pictae_brusa.jpg 49221 Complesso monumentale della Certosa Via della Certosa, 18 40133 Bologna Gli spazi storici dell'Accademia di Belle Arti Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109419 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/accademiaartibologna1_7.jpg' /></p> giovedì 27 giugno; ore 17:00 La formazione artistica nell'Ottocento. Gli spazi storici dell'Accademia di Belle Arti di Bologna Un’occasione preziosa per ammirare l'Aula Magna, l'Aula Clementina e quella Curlandese dell'Istituto. Luoghi che non sono solo laboratorio attivo di sperimentazione contemporanea ma anche spazi di formazione e sapere dalla storia centenaria, testimoniata dal ricco patrimonio artistico di calchi in gesso, dipinti e sculture. Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915, dal 21 marzo al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. A cura del Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell'arte dell’Accademia. Ritrovo atrio Accademia di Belle Arti, via Belle Arti 54. Ingresso gratuito senza prenotazione fino a 20 persone a visita, durata 40 minuti ca. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109419 Thu, 27 Jun 2024 Thu, 27 Jun 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/accademiaartibologna1_7.jpg 47752 Museo Civico del Risorgimento Piazza Giosuè Carducci 5, 40125 Bologna Fervore artistico: l'Ottocento a Palazzo Fava Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109509 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/0fancellipietro02a_5.jpg' /></p> domenica 23 giugno ore 11:00 | visita guidata Fervore artistico: l'Ottocento a Palazzo Fava Visita all'esposizione dedicata al Lungo Ottocento con oltre cento opere. Un’occasione unica per ammirare le collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, che consentono di ripercorrere attraverso dipinti, sculture e ceramiche, protagonisti, eventi e luoghi di una città in rapido cambiamento. A cura di Mirarte Bologna. Ritrovo via Manzoni 2, partecipazione € 13 + biglietto ingresso,  prenotazione su www.mirartecoop.it/eventi Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915, dal 21 marzo al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109509 Sun, 23 Jun 2024 Sun, 23 Jun 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/0fancellipietro02a_5.jpg 47752 Museo Civico del Risorgimento Piazza Giosuè Carducci 5, 40125 Bologna AF… FARE ARTE! Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109412 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/dalpanegirolamopalazzomalvezzi02d_1_1.jpg' /></p> venerdì 21 giugno ore 16:30 | visita guidata AF… FARE ARTE! Quell'insopprimibile incontrollabile bisogno di fare arte… quante volte nella storia è andato a sbattere contro la basilare necessità di sopravvivere! Lo sperimentano sulla loro pelle gli impressionisti, ma ne fanno amara esperienza anche tanti artisti bolognesi dell'ottocento chiamati a vivere la propria "vocazione" in un momento storico non proprio favorevole. Non ci sono più i committenti di una volta! E altrove si va avanti! Un disastro?! Andiamo a vedere che succede in questa passeggiata che ci porterà a conoscere luoghi, personaggi e storie di un'epoca in cui a Bologna fare dell'arte un affare non era affatto facile. A cura di Confguide Confcommercio Bologna. Ritrovo chiesa della SS. Trinità, via Santo Stefano 87. Partecipazione € 10, prenotazione obbligatoria 3397783437 (wa - cell) Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915, dal 21 marzo al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109412 Fri, 21 Jun 2024 Fri, 21 Jun 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/dalpanegirolamopalazzomalvezzi02d_1_1.jpg 47752 Museo Civico del Risorgimento Piazza Giosuè Carducci 5, 40125 Bologna Storie di Amore e Morte Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109304 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/0amoremorte_1_1_1.jpg' /></p> domenica 16 giugno, ore 10:30 | visita guidata Storie d’amore, morte e curiosità nel “Lungo Ottocento” La morte spesso non è la fine di una storia d’amore: questo prosegue nel cuore di chi è rimasto in vita. A raccontarci i loro sentimenti, le loro storie appassionate, i loro tradimenti e le loro speranze saranno proprio i nostri antenati che riposano alla Certosa. George Gordon Byron, famoso poeta inglese, era solito curare, con la solitudine dei chiostri, la malinconia che nasceva dall’assenza della donna da lui amata, la mitica contessa Teresa Gamba Guiccioli. Ci fu chi si uccise in Certosa, per amore di una famosa cantante che purtroppo era mancata poco tempo prima, e anche chi, piangendo sulla tomba dell’amato defunto, incontrò un nuovo amore. Un percorso per romantici nel meraviglioso Cimitero Monumentale di Bologna. A cura di Mirarte, prenotazione obbligatoria al seguente link. Ritrovo Via della Certosa 18, Bologna (davanti all'INFO POINT - cortile chiesa di S. Girolamo). Quota: intero € 13,00, ridotto € 8,00 (Bambini 6-12 anni, persone con disabilità), 2€ saranno devoluti per la Certosa. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109304 Sun, 16 Jun 2024 Sun, 16 Jun 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/0amoremorte_1_1_1.jpg 49221 Complesso monumentale della Certosa Via della Certosa, 18 40133 Bologna Gli spazi storici dell'Accademia di Belle Arti Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109418 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/accademiaartibologna1_6.jpg' /></p> giovedì 13 giugno, 27 giugno; ore 17:00 La formazione artistica nell'Ottocento. Gli spazi storici dell'Accademia di Belle Arti di Bologna Un’occasione preziosa per ammirare l'Aula Magna, l'Aula Clementina e quella Curlandese dell'Istituto. Luoghi che non sono solo laboratorio attivo di sperimentazione contemporanea ma anche spazi di formazione e sapere dalla storia centenaria, testimoniata dal ricco patrimonio artistico di calchi in gesso, dipinti e sculture. Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915, dal 21 marzo al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. A cura del Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell'arte dell’Accademia. Ritrovo atrio Accademia di Belle Arti, via Belle Arti 54. Ingresso gratuito senza prenotazione fino a 20 persone a visita, durata 40 minuti ca. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109418 Thu, 13 Jun 2024 Thu, 13 Jun 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/accademiaartibologna1_6.jpg 47752 Museo Civico del Risorgimento Piazza Giosuè Carducci 5, 40125 Bologna I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer Museo Civico Archeologico di Bologna http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109478 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/enricoberlinguer729x1024.jpg' /></p> I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer Mostra multimediale nata per celebrare la figura di uno dei protagonisti della storia politica del Novecento, in occasione del centenario della nascita. Enrico Berlinguer è stato uno dei protagonisti della storia politica del Novecento. Segretario del Partito Comunista Italiano dal 1972 al 1984, e prima ancora militante e dirigente del suo partito. Leader di rara caratura morale, radicato nel Paese reale e stimato dai suoi oppositori. Capace di una visione politica moderna e lungimirante ancora attuale, Enrico Berlinguer è vivo nella memoria collettiva delle generazioni che lo hanno conosciuto e amato e in quelle successive che, pur non avendo vissuto la sua epoca, lo considerano ugualmente un simbolo. La mostra è promossa da Fondazione Duemila, Centro Studi Renato Zangheri e Associazione Enrico Berlinguer, con il patrocinio di Comune di Bologna e Regione Emilia-Romagna, e sarà articolata in diverse sezioni: storica, per ricostruire il percorso politico e personale del leader del Pci attraverso la consultazione di materiale video, fotografico e documenti autografi originali; grafica, con i manifesti politici elaborati negli anni della Presidenza di Berlinguer; video/cinematografica, con la copiosa produzione di documentari su Berlinguer; fotografie d´autore, libri, approfondimento, con la versione integrale digitalizzata dei documenti. La mostra a ingresso gratuito sarà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 19,  chiuso il martedì. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109478 Tue, 11 Jun 2024 Tue, 11 Jun 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/enricoberlinguer729x1024.jpg 48645 Sala Mostre Wandrè, chi era costui? Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109451 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/17_wandre_blue_jeans.jpg' /></p> Wandrè, chi era costui?vita, opere e (presunti) miracoli dell’”artista della chitarra elettrica” narrazione musicale con Marco Ballestri Questa narrazione musicale ci porterà alla riscoperta dell’incredibile figura di Antonio Wandrè Pioli, in occasione della mostra al Museo della musica a lui dedicata. Partigiano, capomastro, artista eclettico e tanto altro, è stato senza dubbio il liutaio più rivoluzionario del secolo scorso, ma anche uno dei geni italici più misconosciuti (almeno in patria), mentre all’estero artisti, collezionisti e architetti si contendono i suoi strumenti, oggetto di culto e venerazione.Marco Ballestri, uno dei massimi esperti della vita, delle opere e dei (presunti) miracoli dell’artista della chitarra elettrica ci racconterà come dalla avveniristica fabbrica rotonda di Cavriago siano usciti alcuni dei modelli più innovativi e sperimentali nella storia della chitarra elettrica mondiale, vere e proprie opere d’arte Pop intrise di futurismo, surrealismo, metafisica e astrattismo. dall’11 maggio all’8 settembre 2024Museo della musica Wandrè la chitarra del futuroil mito, l’oblio e la riscoperta di Antonio Wandrè Pioli il liutaio che rivoluzionò gli strumenti dell’epoca http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109451 Sun, 09 Jun 2024 Sun, 09 Jun 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/17_wandre_blue_jeans.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Il collezionismo di arte islamica a Bologna Museo Civico Medievale-Collezioni Comunali d’Arte-Museo Davia Bargellini http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109530 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/arte_islamica6.jpg' /></p> Nell'ambito della mostra Conoscenza e libertà. Arte islamica al Museo Civico Medievale, conferenza dal titolo: Il collezionismo di arte islamica a Bologna a cura di Mattia Guidetti (Universita di Bologna). L'arte prodotta nel mondo islamico è stata apprezzata e collezionata in Europa fin dal periodo medievale. Gli oggetti provenienti dall’area mediterranea e dall’Asia incontravano il gusto degli uomini di corte e di chiesa. Le tecniche artistiche e i materiali dei manufatti di produzione islamica entusiasmavano anche studiosi e commercianti nonché chiunque potesse permetterseli. Bologna fu partecipe di questo interesse e la presente collezione al Museo Civico Medievale ne è una straordinaria testimonianza: documenti archivistici, indici e cataloghi permettono di ricostruire l'arrivo e la musealizzazione di manufatti di produzione islamica dal tardo ‘500 fino al ‘900. La documentazione offre anche spunti per riflettere circa la percezione di ciò che solo da inizio ‘900 conosciamo e definiamo come arte islamica.     http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109530 Wed, 05 Jun 2024 Wed, 05 Jun 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/arte_islamica6.jpg 36155 Museo Civico Medievale Via Manzoni, 4 40121 Bologna Legature | wire/less(?) Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109450 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/16_wireless.jpg' /></p> Legature tra Museo e Sala della Musica wire/less(?)indagine sull’immateriale in musica esperienza d'ascolto con Riccardo Negrelli@Museo della musica (strada Maggiore 34) L'apparente immaterialità della radio è pietra angolare di strumenti e filosofie, madre di nuovi linguaggi: nel rapporto con lo spazio/tempo, tra le culture, nel vicendevole equilibrio tra mittenti e destinatari.Il wireless non è solo una tecnologia nata dall'intuizione di Guglielmo Marconi: è una nuova Stele di Rosetta, nel flusso comunicativo tra mondi in divenire, immersi nel presente e proiettati in ignoti, multipli futuri, globalizzati e territoriali, che fluidamente cercano una convivenza. __________________ La partnership tra il Museo della musica e la Sala della musica ha portato ad un progetto condiviso Legature che si propone di raccontare le diverse sfumature della storia musicale in città.La Sala della Musica, inaugurata nel 2021, è il primo percorso espositivo permanente in Italia dedicato alla storia della popular music di una città. Allestita negli spazi al secondo piano di Biblioteca Salaborsa, intitolati al grande poeta e paroliere Roberto Roversi, si affianca alle altre istituzioni musicali della città, completando il racconto della storia della musica a Bologna e suggerendo al visitatore un viaggio esperienziale che prevede diversi livelli di approfondimento. Alla storia, raccontata per decenni, si accompagnano avvenimenti e aneddoti inseriti in suggestive strutture architettoniche che propongono immagini lenticolari dei principali artisti, brani musicali selezionati, soundwave art e animazioni video, che permettono al visitatore di fare esperienza della musica in un ambiente immersivo che dà forma, corpo e voce al racconto. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109450 Sat, 01 Jun 2024 Sat, 01 Jun 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/16_wireless.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Conoscenza e Libertà. Arte Islamica al Museo Civico Medievale di Bologna Museo Civico Medievale-Collezioni Comunali d’Arte-Museo Davia Bargellini http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109522 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/arte_islamica4.jpg' /></p> Nell'ambito della mostra Conoscenza e Libertà. Arte Islamica al Museo Civico Medievale, visita guidata a cura di RTI Senza titolo srl. La mostra mette in evidenza e valorizza parte della prestigiosa collezione di oggetti islamici del museo, che annovera al suo interno alcuni indiscussi capolavori. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109522 Fri, 31 May 2024 Fri, 31 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/arte_islamica4.jpg 36155 Museo Civico Medievale Via Manzoni, 4 40121 Bologna Buttafuoco Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109449 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/15_buttafuoco.jpg' /></p> come si “ricostruisce” la musica esperienza d’ascolto con Nico Staiti e Rosario Altadonna (flauti pastorali e zampogne) in collaborazione con DAMSLab/La Soffitta I nostri due doppi clarinetti (sinora denominati Buttafuoco e mai esposti) sono strumenti di difficile datazione apparentati ad altri strumenti bicalami attestati nelle tradizioni pastorali italiane.Da poco ricostruiti dal costruttore di zampogne messinese Rosario Altadonna, saranno illustrati dall’etnomusicologo Nico Staiti e le loro sonorità verranno sperimentate dal vivo da parte dello stesso Altadonna, che eseguirà anche repertori tradizionali per sordellina, zampogna a paro e doppi flauti. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109449 Fri, 31 May 2024 Fri, 31 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/15_buttafuoco.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Gli spazi storici dell'Accademia di Belle Arti Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109417 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/accademiaartibologna1_5.jpg' /></p> giovedì 30 maggio, 13 giugno, 27 giugno; ore 17:00 La formazione artistica nell'Ottocento. Gli spazi storici dell'Accademia di Belle Arti di Bologna Un’occasione preziosa per ammirare l'Aula Magna, l'Aula Clementina e quella Curlandese dell'Istituto. Luoghi che non sono solo laboratorio attivo di sperimentazione contemporanea ma anche spazi di formazione e sapere dalla storia centenaria, testimoniata dal ricco patrimonio artistico di calchi in gesso, dipinti e sculture. Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915, dal 21 marzo al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. A cura del Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell'arte dell’Accademia. Ritrovo atrio Accademia di Belle Arti, via Belle Arti 54. Ingresso gratuito senza prenotazione fino a 20 persone a visita, durata 40 minuti ca. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109417 Thu, 30 May 2024 Thu, 30 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/accademiaartibologna1_5.jpg 47752 Museo Civico del Risorgimento Piazza Giosuè Carducci 5, 40125 Bologna Quando gli oggetti parlano: citazioni poetiche nell'arte islamica Museo Civico Medievale-Collezioni Comunali d’Arte-Museo Davia Bargellini http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109521 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/arte_islamia2.jpg' /></p> Nell'ambito della mostra Conoscenza e libertà. Arte islamica al Museo Civico Medievale, conferenza a cura di Frédéric Bauden (Università di Liegi), dal titolo: Quando gli oggetti parlano: citazioni poetiche nell'arte islamica. Tra gli oggetti più straordinari conservati presso i Musei civici di Bologna c’è un portapenne realizzato nel nord dell’attuale Iraq nel XIII secolo. La decorazione di questo oggetto comprende degli epigrammi che possono essere rintracciati nelle fonti coeve. Nell’arte islamica, citazioni poetiche iscritte su oggetti di diverso tipo erano abbastanza frequenti: i primi casi attestati risalgono all’inizio dell’epoca abbaside. Purtroppo il rapporto tra i poemi, le fonti in cui questi sono attestati, e il loro uso a fini artistici è stato finora poco studiato. Questa conferenza tenterà di colmare parzialmente questa lacuna presentando alcuni oggetti significativi. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109521 Wed, 29 May 2024 Wed, 29 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/arte_islamia2.jpg 36155 Museo Civico Medievale Via Manzoni, 4 40121 Bologna Freedom Now! Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109448 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/14_freedom_now_liberation_music_orchestra.jpg' /></p> Freedom Now!quando il jazz fa politica narrazione musicale con Stefano Zenni Il jazz è una musica di protesta?E, nel caso, lo è solo in certi momenti e circostanze?Ma poi. C’è un legame tra jazz e politica?E che forme ha assunto nel corso della storia?Come sempre, questioni del genere sollevano molte domande, a cui l’ascolto e l’indagine storica possono dare qualche risposta. Sorprendente. Stefano Zenni, musicologo, direttore artistico, docente,  è uno dei maggiori musicologi italiano, specializzato in jazz e musiche afroamericane. È titolare della cattedra di Storia del jazz e delle musiche afroamericane al Conservatorio G.B. Martini di Bologna, dove insegna anche Analisi delle forme compositive e performative del jazz. Direttore artistico del Torino Jazz Festival e di MetJazz a Prato, è autore di vari libri su Louis Armstrong (Satchmo. Oltre il mito del jazz, nuova edizione 2018), Herbie Hancock, Charles Mingus. Redige le voci jazz per Dizionario Biografico degli Italiani (Treccani) e del Grove Dictionary of Jazz. È stato candidato ai Grammy Awards come autore delle migliori note di copertina. Collabora da oltre 20 anni con Rai Radio3. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109448 Wed, 29 May 2024 Wed, 29 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/14_freedom_now_liberation_music_orchestra.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Scorci di pittura bolognese ad alta voce Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109204 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/lapide_gandolfi_clementina.jpg' /></p> domenica 26 maggio, ore 15:00 | Certosa ad Alta Voce VITE DA PITTORI – SCORCI DI PITTURA BOLOGNESE AD ALTA VOCE Un itinerario nel cimitero monumentale - ora Patrimonio Unesco nell'ambito dei Portici di Bologna - con ricercatori e lettori dell’Associazione Amici della Certosa, in collaborazione con la Scuola di Pittura di Mara Guerrini. Alla scoperta e ri-scoperta di tanti uomini e donne che con i loro pennelli hanno segnato la storia della pittura bolognese e non solo. Accompagna Lucia Vanghi. Nell’ambito della rassegna La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915 (fino al 30 giugno 2024). Partecipazione gratuita per gli iscritti all’Associazione, ingresso ad offerta libera con prenotazione obbligatoria scrivendo ad amicidellacertosa@gmail.com oppure 3452699200 (solo WA). In collaborazione con il Museo civico del Risorgimento. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109204 Sun, 26 May 2024 Sun, 26 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/lapide_gandolfi_clementina.jpg 49221 Complesso monumentale della Certosa Via della Certosa, 18 40133 Bologna Un gelato al Museo: trova il personaggio misterioso! Museo del Patrimonio Industriale http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109554 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/consumo_ambienti_1441_1_1.jpg' /></p> Domenica 26 maggio 2024 alle ore 16:00 si terrà, in collaborazione con il Gelato Museum Carpigiani, una grande caccia al... personaggio (e al gelato!) Attraverso una serie di giochi, rebus, indovinelli da risolvere, i partecipanti, dotati di un personale quaderno di lavoro, potranno passo dopo passo individuare le iniziali del personaggio misterioso che ha reso Bologna capitale mondiale delle macchine per gelato. L’attività, su prenotazione, è completamente gratuita e terminerà con una dolce sorpresa per tutti! Per informazioni e prenotazioni (obbligatoria da effettuarsi entro venerdì 24 maggio 2024 alle ore 13:00):tel. 051 6356600mail: museopat@comune.bologna.it http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109554 Sun, 26 May 2024 Sun, 26 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/consumo_ambienti_1441_1_1.jpg 52993 Museo del Patrimonio Industriale Via della Beverara, 123 40131 Bologna Diverdeinverde 2024 Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109387 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/museotrompe_3_1_1_1_1_1_1.jpg' /></p> Diverdeinverdegiardini aperti della città e della collinaun progetto della Fondazione Villa Ghigi a cura di Silvia Cuttin Diverdeinverde è l’occasione imperdibile per visitare i giardini nascosti, se non addirittura segreti, del centro storico di Bologna. Per i bolognesi, i turisti, tutti gli appassionati di natura, piante, giardini è anche un’opportunità per scoprire la città con una prospettiva diversa, avventurarsi al di fuori dei normali percorsi, godere di angoli e panorami sorprendenti, ammirare grandi esemplari arborei, tante specie diverse di piante, belle fioriture nel momento di massimo splendore, apprezzare il disegno storico o più moderno di tanti spazi verdi.Il Museo della musica fa parte del circuito di Diverdeinverde con il giardino interno di Palazzo Sanguinetti, le cui decorazioni rappresentano per Bologna una delle più significative testimonianze degli anni napoleonici, sia per la schiera degli artisti coinvolti che per la varietà dei soggetti trattati, tanto da costituire un'esemplare antologia della decorazione neoclassica tra Settecento e Ottocento.I più importanti pittori dell'epoca collaborarono all'impresa, sotto la direzione di Martinetti: Pelagio Pelagi, Serafino Barozzi, Vincenzo Martinelli, Antonio Basoli.Nel cortile interno in particolare gli spendidi alberi di banani svettano sullo sfondo dell'ottocentesco trompe l'oei: il paesaggio ad affresco, magnifica prospettiva a trompe-l'oeil, è di Luigi Busatti, mentre l'architettura illusoria è opera di Francesco Santini (1763-1840); del Santini, con la probabile collaborazione di Serafino Barozzi (1735-1810), sono inoltre gli ornati delle pareti dello scalone. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109387 Sat, 25 May 2024 Sat, 25 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/museotrompe_3_1_1_1_1_1_1.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Trummette e Pipite Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109447 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/13_trummette.jpg' /></p> Trummette e Pipitegli oggetti sonori della tradizione calabrese per una nuova musicalità esperienza d’ascolto con Christian Ferlaino Gli oggetti da suono ricoprono da secoli un ruolo fondamentale nella cultura e nella società calabrese, tanto da essere parte integrante di svariati riti religiosi e laici.In ambiti rurali, gli strumenti da suono vengono ancora utilizzati per svago, per gioco o per contribuire sonicamente alle pratiche musicali tradizionali.Il suono di questi oggetti è quindi intriso di significati ecologici, sociali e simbolici che parlano delle stagioni e del paesaggio e che intessono una rete di relazioni sociali, culturali e ambientali.Dallo studio di questi oggetti nasce la ricerca LoMus, che fa leva sulla musicalità espressa nell’uso degli oggetti sonori per permettere a individui a “competenza musicale zero” di far musica attivamente. Ed è proprio da questa musicalità antica che possono nascere i germogli di una musica contemporanea inclusiva e partecipativa. L'evento fa parte di LoMus - local sound for a new musicality, progetto europeo finanziato da Marie Skłodowska Curie Action in collaborazione con Università della Calabria Christian Ferlaino musicista, musicologo e ricercatore all’Università di Edimburgo. I suoi interessi spaziano dalla musica di tradizione alla musica jazz e d’improvvisazione. Attivo nel campo dell’indagine etnomusicologica calabrese, la sua attività si delinea attraverso la ricerca e lo studio della musica popolare e tramite l’organizzazione, insieme alle realtà operanti sul territorio, di stage teoricopratici finalizzati alla trasmissione dei saperi musicali e coreutici dell’area del Reventino. Come compositore e improvvisatore è impegnato nella produzione di musica contemporanea che incorpori elementi sintattici e grammaticali della tradizione musicale calabrese. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109447 Sat, 25 May 2024 Sat, 25 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/13_trummette.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Leggera contemporanea Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109446 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/12_leggera_contemporanea_pianodrop.jpg' /></p> Leggera contemporaneastoria dilettevole delle musiche d’oggi (e anche di ieri) esperienza d’ascolto con Extratempora Duo Monica Paolini chitarra, Barbara Vignudelli voce Monica e Barbara, per loro stessa ammissione, non sono grandi amanti della musica contemporanea “che ci butta giù” (cit. Franco Battiato).Preferiscono semmai i Pink Floyd “che ci dan più calorie”... Ma da sempre il compito del musicista è di (far) conoscere ogni tipo di musica: impossibile quindi - e sbagliatissimo - escludere la musica dei giorni nostri!La sfida che ci lanciano in questa esperienza musicale unica e “senza rete” tra le pieghe della musica di ricerca attuale, sfaccettata e stimolante, per riuscire insieme a trovare la bellezza in ciò che può suonare strano e difficile (ma magari solo al primo ascolto...) http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109446 Fri, 24 May 2024 Fri, 24 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/12_leggera_contemporanea_pianodrop.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna ARCHEOLETTURE | Quarto incontro del gruppo di lettura del Museo Civico Archeologico Museo Civico Archeologico di Bologna http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109161 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/bannerquadrato_2_1.jpg' /></p> Ecco il quarto incontro di ARCHEOLETTURE, gruppo di lettura del Museo Civico Archeologico di Bologna, nato per condividere la passione per la lettura e le antichità. Durante l'incontro di giovedì 23 maggio ore 17, destinato agli iscritti al gruppo (è possibile iscriversi inviando una mail a bibliotecamca@comune.bologna.it), si parlerà del libro L'ombra di Iside di Marco Buticchi (potete scaricare la scheda del libro qui a fianco). Saranno presenti Maria Tiziana Romagnoli, coordinatrice del gruppo di lettura e Daniela Picchi, archeologa del Museo. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109161 Thu, 23 May 2024 Thu, 23 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/bannerquadrato_2_1.jpg 48349 Sala Risorgimento Vivaldi nel suo tempo Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109531 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/bf24_2.jpg' /></p> Prospettiva Vivaldia cura di Bologna Festival in collaborazione con il Museo internazionale e biblioteca della musica Il progetto dedicato ad Antonio Vivaldi che prende vita qui a Bologna, dal 20 al 23 maggio, vuole rendere omaggio alla definitiva consacrazione, a seguito di recenti studi, del ritratto di Bologna come il vero volto del “Prete rosso”.Ma sarà anche l’occasione per rendere partecipe il pubblico di una storia avvincente che riguarda la sua musica e che molti di coloro che oggi la ascoltano con passione probabilmente non conoscono.Un programma che si dirama tra concerti, incontri, visite e film per accompagnarci a conoscere la strana storia di questo artista che dopo aver goduto dei più alti riconoscimenti è miseramente caduto, negli ultimi anni della sua vita, nel più completo oblio per poi riapparire, a 200 anni dalla morte, tra gli autori più eseguiti di oggi, con un repertorio vastissimo e acclamato sui palcoscenici di tutto il mondo. Vivaldi nel suo tempoVisita commentata alla sala 6 del Museo della musica dedicata al Settecento e alla sua ricca galleria di ritratti di celebri compositori e noti cantanti dell’epoca, dal “Farinelli” al “Prete rosso”. Campeggia, tra tutti, il ritratto presunto di Antonio Vivaldi realizzato da artista ignoto del XVIII secolo. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109531 Tue, 21 May 2024 Tue, 21 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/bf24_2.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Vivaldi Renaissance Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109532 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/bf24_2_1.jpg' /></p> Prospettiva Vivaldia cura di Bologna Festival in collaborazione con il Museo internazionale e biblioteca della musicaIl progetto dedicato ad Antonio Vivaldi che prende vita qui a Bologna, dal 20 al 23 maggio, vuole rendere omaggio alla definitiva consacrazione, a seguito di recenti studi, del ritratto di Bologna come il vero volto del “Prete rosso”. Ma sarà anche l’occasione per rendere partecipe il pubblico di una storia avvincente che riguarda la sua musica e che molti di coloro che oggi la ascoltano con passione probabilmente non conoscono. Un programma che si dirama tra concerti, incontri, visite e film per accompagnarci a conoscere la strana storia di questo artista che dopo aver goduto dei più alti riconoscimenti è miseramente caduto, negli ultimi anni della sua vita, nel più completo oblio per poi riapparire, a 200 anni dalla morte, tra gli autori più eseguiti di oggi, con un repertorio vastissimo e acclamato sui palcoscenici di tutto il mondo. Vivaldi Renaissance tavola rotonda con la partecipazione di Stefano Jacoviello (responsabile progetti culturali e media dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena), Federico Maria Sardelli (responsabile del Vivaldi Werkverzeichnis, RV), Francesco Fanna (direttore dell’Istituto Italiano Antonio Vivaldi della Fondazione Giorgio Cini di Venezia). Modera Valentina Anzani (musicologa, Università di Parma) http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109532 Tue, 21 May 2024 Tue, 21 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/bf24_2_1.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Figure sotto la lente: alla scoperta delle tecniche Museo Civico Archeologico di Bologna http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109542 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/19_maggio.png' /></p> Dopo il successo dell’inaugurazione e la straordinaria partecipazione di pubblico durante i giorni della Bologna Children’s Book Fair,  la mostra When two seas meet in Bologna, curata da Rex How e Grazia Gotti, prosegue fino al 26 maggio con un ricco calendario di iniziative, a cura dell’Accademia Drosselmeier. Le meravigliose illustrazioni taiwanesi e quelle dei libri di Davide Calì prenderanno vita, attraverso una serie di visite guidate e letture rivolte a grandi e piccoli.   Domenica 19 maggio, ore 11.45: Figure sotto la lente: alla scoperta delle tecniche, visita guidata con Petra Paoli che accompagnerà adulti e bambini tra le numerose tavole degli illustratori presenti in mostra, per distinguere e capire le numerose possibilità e mezzi espressivi utilizzati nelle loro opere. Gratuito; prenotazione obbligatoria su www.accademiadrosselmeier.com. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109542 Sun, 19 May 2024 Sun, 19 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/19_maggio.png 48645 Sala Mostre Taglio al dettaglio Museo Civico Medievale-Collezioni Comunali d’Arte-Museo Davia Bargellini http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109431 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/taglio_al_dettaglio_1.jpg' /></p> Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento (1796 - 1915), laboratorio per bambini (6-10 anni) dal titolo: Taglio al dettaglio, a cura di Giulia Roncarati e Salomè Pioppini in collaborazione con Servizi Educativi dei Musei Civici d'Arte Antica e Senza titolo srl. Da quale particolare riconosci un volto? Gli occhi? Il naso? La bocca? Puoi scoprirlo in questo laboratorio. A partire da un piccolo dettaglio dovrai metterti sulle tracce di un personaggio sconosciuto. Unico indizio in tuo possesso: un particolare del suo viso. A quale opera del museo ti porterà? In questa caccia ai particolari raccoglierai anche elementi utili a costruire ritratti originali. Prenotazioni entro sabato 18 maggio a musarteanticascuole@comune.bologna.it o 051 2193998. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109431 Sun, 19 May 2024 Sun, 19 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/taglio_al_dettaglio_1.jpg 36144 Collezioni Comunali d'Arte Piazza Maggiore 6, 40121 Bologna L'ENIGMA DELLA SFINGE Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109469 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/enigma_sfinge_michele_brusa_31.jpg' /></p> sabato 18 maggio, ore 14:00 | visita guidata L'ENIGMA DELLA SFINGE | simboli arcani in Certosa Passeggiando insieme a Roberto Martorelli scopriremo il significato dei simboli presenti nei monumenti della Certosa, ora Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Serpenti, occhi divini, sirene, conchiglie, colonne spezzate. Nulla è lasciato al caso nei sepolcri del cimitero, creati per ricordare le qualità in vita delle persone che non ci sono più. Un percorso che ripercorre tradizioni e culture millenarie: dall'antico Egitto al cristianesimo. Partecipazione euro 8. Pagamento preferibile con soldi contati. Prenotazione obbligatoria scrivendo a prenotazionicertosa@gmail.com Necessario ricevere mail di avvenuta prenotazione. Ritrovo all'ingresso principale (cortile chiesa), via della Certosa 18. A cura dell'Associazione Amici della Certosa con il Museo civico del Risorgimento. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109469 Sat, 18 May 2024 Sat, 18 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/enigma_sfinge_michele_brusa_31.jpg 49221 Complesso monumentale della Certosa Via della Certosa, 18 40133 Bologna L’Ottocento nelle collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109505 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/0fancellipietro02a_3_1.jpg' /></p> sabato 18 maggio ore 16:00 | visita guidata L’Ottocento nelle collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna Visita alla mostra allestita presso la sede espositiva di Palazzo Fava - Genus Bononiae. Oltre cento opere che attraverso pittura, scultura ed arti decorative consentono di comprendere la ricchezza e bellezza dell’arte bolognese dall’età napoleonica alla Grande Guerra. Le Guide d’Arte. Ritrovo Palazzo Fava, via Manzoni 2. Partecipazione € 10 + biglietto mostra € 5. Prenotazione www.guidedarte.com/per_tutti Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915, fino al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109505 Sat, 18 May 2024 Sat, 18 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/0fancellipietro02a_3_1.jpg 47752 Museo Civico del Risorgimento Piazza Giosuè Carducci 5, 40125 Bologna Figure sotto la lente: alla scoperta delle tecniche Museo Civico Archeologico di Bologna http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109541 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/18_maggio.png' /></p> Dopo il successo dell’inaugurazione e la straordinaria partecipazione di pubblico durante i giorni della Bologna Children’s Book Fair,  la mostra When two seas meet in Bologna, curata da Rex How e Grazia Gotti, prosegue fino al 26 maggio con un ricco calendario di iniziative, a cura dell’Accademia Drosselmeier. Le meravigliose illustrazioni taiwanesi e quelle dei libri di Davide Calì prenderanno vita, attraverso una serie di visite guidate e letture rivolte a grandi e piccoli.   Sabato 18 maggio, ore 11.45: Figure sotto la lente: alla scoperta delle tecniche, visita guidata con Petra Paoli che accompagnerà adulti e bambini tra le numerose tavole degli illustratori presenti in mostra, per distinguere e capire le numerose possibilità e mezzi espressivi utilizzati nelle loro opere.   Gratuito; prenotazione obbligatoria su www.accademiadrosselmeier.com. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109541 Sat, 18 May 2024 Sat, 18 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/18_maggio.png 48645 Sala Mostre Il cielo bruciava di stelle Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109445 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/11_cielo_stelle_cantautori.jpg' /></p> Il cielo bruciava di stellela magica stagione dei cantautori italiani narrazione musicale con Gino Castaldo Questa storia comincia il 27 agosto 1979, il giorno in cui i banditi sardi rapiscono Fabrizio De André e Dori Ghezzi e si conclude il 21 settembre 1981 con l'uscita de La voce del padrone, il più famoso album di Franco Battiato.Sono poco più di due anni, ma esplodono di straordinaria intensità: un vero e proprio periodo magico, un'età dell'oro per la musica italiana in cui i più eccezionali e talentuosi autori della canzone vivono i momenti cruciali della loro avventura dentro la storia del nostro Paese.Uno dei più grandi musictellers italiani, il giornalista e critico musicale Gino Castaldo, svolge un racconto che è un diario di eventi, in un'incalzante cadenza cronologica che intreccia le storie di vita e di musica di nove protagonisti: Fabrizio De André, Lucio Dalla, Vasco Rossi, Lucio Battisti, Francesco De Gregori, Pino Daniele, Franco Battiato, Francesco Guccini e Rino Gaetano.Storie che in quegli anni s’incrociano continuamente anche con quelle di altri importanti artisti della canzone d'autore come Gianna Nannini, Edoardo Bennato, Paolo Conte, Giorgio Gaber, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti...Ma che si intrecciano anche agli eventi più significativi della storia d'Italia: un Paese che, reduce dallo choc dell'assassinio di Aldo Moro, è in profonda trasformazione, lacerato tra la fine degli anni di piombo e gli inizi dei ruggenti anni Ottanta.Il cielo bruciava di stelle è una playlist incessante che fa da colonna sonora alle vicende di un periodo intenso e indimenticabile: anni pieni di amore, di morte, di felicità e di dolore, in cui le canzoni sembrano il più autentico e potente romanzo del tempo, passione vitale e sentimento collettivo, coscienza civile, in quello che sembra essere un vero e proprio Rinascimento della musica italiana. Canzoni talmente potenti da aver lasciato un segno profondo, ancora oggi inalterato. Gino Castaldo giornalista de La Repubblica dalla sua fondazione nel 1976, durante la sua carriera ha intervistato tutti i giganti della musica – da Bob Dylan a Paul McCartney, da Lou Reed a Bruce Springsteen. Oltre al supplemento Musica!, ha curato numerose iniziative editoriali per il Gruppo Espresso, tra cui collane discografiche come “La storia del Jazz e l’America del Rock”. Insieme a Ernesto Assante dal 2011 al 2017 ha condotto Playlist su Radio Capital, è stato autore di programmi musicali su Radio Tre e per Radio 2 ha svolto importanti cicli di narrazioni musicali, alcuni live dal titolo Let’s play, mentre dal 2018 conduce con Ema Stokholma Back2back.Nel 2021 ha condotto dieci puntate di Magazzini Musicali su Rai2 e fra i suoi libri più recenti ricordiamo Il romanzo della canzone italiana (Einaudi, 2018), Lucio Dalla (Mondadori, 2021) scritto con Ernesto Assante e Il cielo bruciava di stelle. La stagione magica dei cantautori italiani (Mondadori, 2023).Da oltre dieci anni porta nei teatri e nelle più belle piazze italiane le sue narrazioni musicali che raccontano i big della storia della musica italiana e internazionale in un alternarsi di parole e musica. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109445 Sat, 18 May 2024 Sat, 18 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/11_cielo_stelle_cantautori.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Legature | Perché Bologna è Città UNESCO della Musica? Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109444 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/05_radio_days_eiar_1.jpg' /></p> Legature tra Museo e Sala della Musica Perché Bologna è Città UNESCO della Musica? narrazione musicale con Riccardo Negrelli @Sala della musica (Salaborsa, II piano) Nel 2006, l'UNESCO ha riconosciuto Bologna come Città della Musica, attestando l'importanza e il prestigio culturale della nostra storia, locale ma internazionale, quale patrimonio dell'umanità.Il Museo internazionale e biblioteca della musica, inaugurato nel 2004, così come Sala della Musica, aperta al pubblico dal 2021, contribuiscono alla narrazione di tutte le sfumature più affascinanti ed eterogenee di questa energia, che nel tempo si è sempre evoluta, proposta, sfogata, rinnovata. __________________ La partnership tra il Museo della musica e la Sala della musica ha portato ad un progetto condiviso Legature che si propone di raccontare le diverse sfumature della storia musicale in città.La Sala della Musica, inaugurata nel 2021, è il primo percorso espositivo permanente in Italia dedicato alla storia della popular music di una città. Allestita negli spazi al secondo piano di Biblioteca Salaborsa, intitolati al grande poeta e paroliere Roberto Roversi, si affianca alle altre istituzioni musicali della città, completando il racconto della storia della musica a Bologna e suggerendo al visitatore un viaggio esperienziale che prevede diversi livelli di approfondimento. Alla storia, raccontata per decenni, si accompagnano avvenimenti e aneddoti inseriti in suggestive strutture architettoniche che propongono immagini lenticolari dei principali artisti, brani musicali selezionati, soundwave art e animazioni video, che permettono al visitatore di fare esperienza della musica in un ambiente immersivo che dà forma, corpo e voce al racconto. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109444 Sat, 18 May 2024 Sat, 18 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/05_radio_days_eiar_1.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Conoscenza e Libertà. Arte Islamica al Museo Civico Medievale di Bologna Museo Civico Medievale-Collezioni Comunali d’Arte-Museo Davia Bargellini http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109520 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/arte_islamica_1_1.jpg' /></p> Nell'ambito della mostra Conoscenza e Libertà. Arte Islamica al Museo Civico Medievale, visita guidata a cura di RTI Senza titolo srl. La mostra mette in evidenza e valorizza parte della prestigiosa collezione di oggetti islamici del museo, che annovera al suo interno alcuni indiscussi capolavori. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109520 Fri, 17 May 2024 Fri, 17 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/arte_islamica_1_1.jpg 36155 Museo Civico Medievale Via Manzoni, 4 40121 Bologna Classical Mystery Tour Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109443 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/09_classical_beatles.jpg' /></p> Classical Mystery Tourle influenze classiche che hanno fatto splendere i Beatles narrazione musicale con Francesco Locane All You Need Is Bach? Giochi di parole a parte, sono tanti i legami tra la musica dei Fab Four e i grandi compositori del passato: cercheremo di raccontarli con ascolti, proiezioni di video e aneddoti. Viaggeremo attraverso il tempo e le note per scoprire le connessioni tra i Beatles e giganti come Bach, Beethoven e Mozart, analizzando come alcune caratteristiche stilistiche, e talvolta addirittura brani precisi, abbiano ispirato e arricchito le composizioni di John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr.Non ci limiteremo a individuare i pezzi in cui il quartetto, con l'imprescindibile aiuto del produttore George Martin, ha deciso di inserire archi, fiati e percussioni da orchestra sinfonica, ma cercheremo di capire perché è stata fatta questa scelta e in che modo è stata pensata e realizzata.Partendo da “Yesterday”, facendo tappa a “Penny Lane” e, prima di darci la “Goodnight”, avremo modo di parlare della storia del gruppo, della loro evoluzione, ma anche del contesto storico e culturale che ha visto nascere e crescere una delle band più importanti e influenti di tutti i tempi. Francesco Locane giornalista, docente, autore, scrittore conduttore radiofonico. Ha trasmesso per quasi vent’anni dalle frequenze di Radio Città del Capo e ha scritto tra gli altri per Il Mucchio Selvaggio, Jam, Rockol, Sentireascoltare, Rumore, Zero in Condotta e la Repubblica Bologna. Dal 2017 tiene il suo format Cinque Cose Con a Bologna e Milano. Nel 2020 ha curato il disco Rifilastrocche in Cielo e in Terra, rivisitazione della versione del Quartetto Cetra delle filastrocche di Gianni Rodari da parte di musiciste e musicisti della scena indipendente italiana. Nel 2021 è uscito il suo primo romanzo Fuori Pagina e ha tenuto un laboratorio sul podcasting per l’Università di Bologna. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109443 Fri, 17 May 2024 Fri, 17 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/09_classical_beatles.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Gli spazi storici dell'Accademia di Belle Arti Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109416 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/accademiaartibologna1_4.jpg' /></p> giovedì 16 maggio, 30 maggio, 13 giugno, 27 giugno; ore 17:00 La formazione artistica nell'Ottocento. Gli spazi storici dell'Accademia di Belle Arti di Bologna Un’occasione preziosa per ammirare l'Aula Magna, l'Aula Clementina e quella Curlandese dell'Istituto. Luoghi che non sono solo laboratorio attivo di sperimentazione contemporanea ma anche spazi di formazione e sapere dalla storia centenaria, testimoniata dal ricco patrimonio artistico di calchi in gesso, dipinti e sculture. Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915, dal 21 marzo al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. A cura del Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell'arte dell’Accademia. Ritrovo atrio Accademia di Belle Arti, via Belle Arti 54. Ingresso gratuito senza prenotazione fino a 20 persone a visita, durata 40 minuti ca. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109416 Thu, 16 May 2024 Thu, 16 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/accademiaartibologna1_4.jpg 47752 Museo Civico del Risorgimento Piazza Giosuè Carducci 5, 40125 Bologna Scienza come arte. Tecnica, natura e cultura nel Medioevo arabo-islamico Museo Civico Medievale-Collezioni Comunali d’Arte-Museo Davia Bargellini http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109519 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/arte_islamica_3.jpg' /></p> Nell'ambito della mostra Conoscenza e libertà. Arte Islamica al Museo Civico Medievale di Bologna, conferenza a cura di Lucia Raggetti (Università di Bologna), dal titolo: Scienza come arte. Tecnica, natura e cultura nel Medioevo arabo-islamico. I manuali composti per artisti e artigiani nel medioevo arabo-islamico non solo rivelano una stretta connessione tra la pratica artistica e la conoscenza della natura; artefatti di lusso e oggetti quotidiani riflettono anche aspirazioni sociali e gusti condivisi. Le conoscenze scientifiche e i saperi artigianali hanno lo sguardo rivolto allo stesso orizzonte e i loro interessi si sovrappongono di frequente: i grandi medici non disdegnano di scrivere di inchiostri e pigmenti, illustratori e tintori utilizzano la più raffinata conoscenza alchemica del tempo per imitare l’oro, strumenti quali bussole e orologi possono essere pezzi unici per la corte o gadgets da vendere ai pellegrini di passaggio. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109519 Wed, 15 May 2024 Wed, 15 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/arte_islamica_3.jpg 36155 Museo Civico Medievale Via Manzoni, 4 40121 Bologna Shadows Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109442 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/08_shadows_cassavetes.jpg' /></p> Shadowsdal minstrel show a Philip Roth: il passing “razziale” nel jazz, nella letteratura e nel cinema narrazione musicale con Stefano Zenni C’è chi proponeva di doppiare i personaggi con attori dello stesso colore della pelle e chi stigmatizzava il dipingersi la faccia di nero. Nella storia ci sono neri che si sono fatti passare per bianchi, e perfino bianchi che si sono "trasformati" in neri, come se "nero" e "bianco" fossero categorie ben definite.Come si fa a diventare un altro, addirittura mutando colore?Nelle culture razziste come quella statunitense è prassi comune slittare tra varie identità "razziali", anche e soprattutto nella musica e nello spettacolo.Un comportamento sociale raccontato dal cinema e dalla letteratura, e che nel jazz si è manifestato in tante forme creative. Stefano Zenni, musicologo, direttore artistico, docente,  è uno dei maggiori musicologi italiano, specializzato in jazz e musiche afroamericane. È titolare della cattedra di Storia del jazz e delle musiche afroamericane al Conservatorio G.B. Martini di Bologna, dove insegna anche Analisi delle forme compositive e performative del jazz. Direttore artistico del Torino Jazz Festival e di MetJazz a Prato, è autore di vari libri su Louis Armstrong (Satchmo. Oltre il mito del jazz, nuova edizione 2018), Herbie Hancock, Charles Mingus. Redige le voci jazz per Dizionario Biografico degli Italiani (Treccani) e del Grove Dictionary of Jazz. È stato candidato ai Grammy Awards come autore delle migliori note di copertina. Collabora da oltre 20 anni con Rai Radio3. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109442 Wed, 15 May 2024 Wed, 15 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/08_shadows_cassavetes.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Sicuramente europei. Linguaggi visivi nella pittura dell'Ottocento Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109533 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/guardassoniannabolenacollina_00.jpg' /></p> martedì 14 maggio, ore 17:00 | conferenza Sicuramente europei. Linguaggi visivi nella pittura dell'Ottocento a Bologna e dintorni Con Claudia Collina. Un excursus tra i poli artistici, l’importanza delle esposizioni, e i linguaggi visivi europei quali riflessi dei mutamenti politici e culturali del XIX secolo in Italia e a Bologna. Dal Romanticismo storico all’Art Nouveau, la narrazione della metamorfosi della società e dell’arte all’insegna della modernità. Museo Civico del Risorgimento, Piazza Carducci 5. Ingresso libero, non è richiesta prenotazione. Claudia Collina è storica dell’arte specialista in beni culturali, responsabile dell’Ufficio Valorizzazione del Patrimonio culturale del Settore Patrimonio culturale della Direzione Generale conoscenza, ricerca, lavoro, imprese della Regione Emilia-Romagna ove gestisce le leggi regionali 2/2022, 3/2016, 16/2014 e 21/2022. Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915, fino al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. In collaboarzione con il Settore Patrimonio culturale -Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese della Regione Emilia-Romagna. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109533 Tue, 14 May 2024 Tue, 14 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/guardassoniannabolenacollina_00.jpg 47752 Museo Civico del Risorgimento Piazza Giosuè Carducci 5, 40125 Bologna Scopri la Fabbrica del Futuro Museo del Patrimonio Industriale http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109551 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/museopatrimonio_brugola_1_1_1_2_1_1_1_3_1_2_1_1_1_1_2_1_1_1_1_1_1_1_1_1_1_2.jpg' /></p> Domenica 12 maggio 2024 dalle ore 10:00 alle 14:00, il Museo del Patrimonio Industriale propone la possibilità di scoprire, guidati dagli operatori del Museo: La Fabbrica del Futuro. Gli operatori del Museo accoglieranno i visitatori nella sezione dedicata alla Fabbrica del Futuro, uno spazio laboratoriale, multimediale e interattivo per conoscere le tecnologie e le tendenze dell’industria contemporanea. L’attività prevede la visione di filmati, l’uso di postazioni interattive ed exhibit per provare l'emozione dell’interazione con le principali tecnologie “abilitanti” dalla simulazione alla robotica. L'attività è libera e attiva dalle ore 10:00 alle 14:00, previo pagamento del biglietto di accesso al Museo (5-3 euro, gratuito Card Cultura). Per informazioni: telefono 051.6356611 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109551 Sun, 12 May 2024 Sun, 12 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/museopatrimonio_brugola_1_1_1_2_1_1_1_3_1_2_1_1_1_1_2_1_1_1_1_1_1_1_1_1_1_2.jpg 52993 Museo del Patrimonio Industriale Via della Beverara, 123 40131 Bologna Variazioni>20°fmusic - Il Museo (ri)Suona Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109249 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/visita_sonata_marsupio_3.jpg' /></p> Variazioni speciale 20°fmusic [2004-2024] Il Museo (ri)Suonavisita sonata in museo per bambini e adulti con Fabrizio Longo violino barocco, Silvia Testoni canto, Silvia Moroni flauto dolce e traversiere Ultimo appuntamento della settimana dedicata i festeggiamenti per i 20 anni del Museo della musica con uno degli eventi più seguiti e apprezzati dal pubblico: la cosiddetta "visita sonata", il percorso guidato adatto a grandi e bambini in cui tre musicisti professionisti svelano i segreti della collezione di strumenti musicali del museo. Dalla viella al violino, dai liuti alla chitarra barocca, dalla famiglia di flauti a becco all’oboe barocco: strumenti a fiato e a corda da vedere e ascoltare direttamente nelle sale in cui sono esposti. __________________________ L’11 maggio del 2004 le collezioni musicali di Bologna trovano finalmente una nuova casa a Palazzo Sanguinetti: nasce così il Museo della musica che festeggia i suoi vent’anni con un’edizione speciale di Variazioni, le visite guidate in cui ad accompagnarci nelle sale saranno danzatori, musicisti, storici dell’arte, fino alla tradizionale apertura straordinaria del giorno del compleanno, con le visite “nascoste” al caveau della biblioteca (aperto al pubblico solo in questa occasione). http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109249 Sun, 12 May 2024 Sun, 12 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/visita_sonata_marsupio_3.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna 101 cose da sapere sulla Certosa Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109132 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/0engmon20_1_1_1_1_1_1.jpg' /></p> sabato 11 maggio, ore 14:00 | visita guidata 101 cose da sapere sulla Certosa I capolavori, i chiostri e le gallerie più affascinanti, gli artisti ed i personaggi celebri. Una passeggiata con Roberto Martorelli per scoprire le 101 cose che bisogna assolutamente conoscere del cimitero monumentale, ora Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Partecipazione euro 8. Pagamento preferibile con soldi contati. Prenotazione obbligatoria scrivendo a prenotazionicertosa@gmail.com Necessario ricevere mail di avvenuta prenotazione. Ritrovo all'ingresso principale (cortile chiesa), via della Certosa 18. A cura dell'Associazione Amici della Certosa con il Museo civico del Risorgimento. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109132 Sat, 11 May 2024 Sat, 11 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/0engmon20_1_1_1_1_1_1.jpg 49221 Complesso monumentale della Certosa Via della Certosa, 18 40133 Bologna Palazzo Malvezzi De’ Medici: il rinnovamento ottocentesco Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109409 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/dalpanegirolamopalazzomalvezzi01_1_1_1.jpg' /></p> sabato 11 maggio | ore 15:00 e 17:00 Palazzo Malvezzi De’ Medici: rinnovamento ottocentesco di un’antica dimora aristocratica Il monumentale edificio chiamato "del portico buio", è uno dei migliori esempi del XIX secolo in città. Il piano nobile fu totalmente decorato alla metà del secolo per volontà di Giovanni Malvezzi de’ Medici e della moglie Augusta Tanari, due personaggi di spicco del Risorgimento bolognese. La realizzazione fu affidata allo scenografo teatrale Francesco Cocchi. Famoso anche per la sua vasta biblioteca il palazzo ha ospitato uno dei salotti letterari più cólti e raffinati della città, quello tenuto dalla contessa Teresa, madre dello stesso Giovanni, appassionata di letteratura e ospite illuminata, tra molti altri intellettuali dell’epoca, di Vincenzo Monti e Giacomo Leopardi. A cura di Le Guide d’Arte. Ritrovo via Zamboni 13, partecipazione € 18, prenotazione su www.guidedarte.com/per_tutti Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915, dal 21 marzo al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109409 Sat, 11 May 2024 Sat, 11 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/dalpanegirolamopalazzomalvezzi01_1_1_1.jpg 47752 Museo Civico del Risorgimento Piazza Giosuè Carducci 5, 40125 Bologna I nonni supereroi Museo Civico Archeologico di Bologna http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109540 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/11_maggio_2.png' /></p> Dopo il successo dell’inaugurazione e la straordinaria partecipazione di pubblico durante i giorni della Bologna Children’s Book Fair,  la mostra When two seas meet in Bologna, curata da Rex How e Grazia Gotti, prosegue fino al 26 maggio con un ricco calendario di iniziative, a cura dell’Accademia Drosselmeier. Le meravigliose illustrazioni taiwanesi e quelle dei libri di Davide Calì prenderanno vita, attraverso una serie di visite guidate e letture rivolte a grandi e piccoli. Sabato 11 maggio, ore 11.45: I nonni supereroi, letture a cura di Lucia Riccio (per bambini 5-8 anni). Gratuito; prenotazione obbligatoria su www.accademiadrosselmeier.com. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109540 Sat, 11 May 2024 Sat, 11 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/11_maggio_2.png 48645 Sala Mostre Storie taiwanesi Museo Civico Archeologico di Bologna http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109539 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/11_maggio.png' /></p> Dopo il successo dell’inaugurazione e la straordinaria partecipazione di pubblico durante i giorni della Bologna Children’s Book Fair,  la mostra When two seas meet in Bologna, curata da Rex How e Grazia Gotti, prosegue fino al 26 maggio con un ricco calendario di iniziative, a cura dell’Accademia Drosselmeier. Le meravigliose illustrazioni taiwanesi e quelle dei libri di Davide Calì prenderanno vita, attraverso una serie di visite guidate e letture rivolte a grandi e piccoli.   Sabato 11 maggio, ore 10.45: Storie taiwanesi. letture a cura di Lucia Riccio (per bambini 6-10 anni) Gratuito; prenotazione obbligatoria su www.accademiadrosselmeier.com. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109539 Sat, 11 May 2024 Sat, 11 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/11_maggio.png 48645 Sala Mostre Scopri la Bologna dell'Ottocento Museo del Patrimonio Industriale http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109552 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/vivere_a_bologna_ottocento_9_2_1_1_1_2.jpg' /></p> Sabato 11 maggio 2024 dalle ore 10:00 alle 18:00, il Museo del Patrimonio Industriale propone la possibilità di scoprire: "La Bologna dell'Ottocento". Gli operatori del Museo accoglieranno i visitatori tra gli oggetti, la strumentazione scientifica, i modelli e le macchine per raccontare lo sviluppo dell'industria bolognese nel corso dell'Ottocento: un secolo complicato in cui la città si avvia progressivamente alla modernità dal punto di vista politico, urbanistico, economico e produttivo. L'attività è libera e attiva dalle ore 10:00 alle 18:00, previo pagamento del biglietto di accesso al Museo (5-3 euro, gratuito con Card Cultura). Per informazioni: telefono 051.6356611 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109552 Sat, 11 May 2024 Sat, 11 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/vivere_a_bologna_ottocento_9_2_1_1_1_2.jpg 52993 Museo del Patrimonio Industriale Via della Beverara, 123 40131 Bologna In viaggio lungo il Navile: dal Battiferro al Porto Museo del Patrimonio Industriale http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109553 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/antica_bologna_4_1_1_1_2_1_1.jpg' /></p> Sabato 11 maggio 2024 alle ore 10:30, il Museo propone un trekking con visita guidata dedicato alla scoperta del canale Navile e della sua storia dal Battiferro al Porto. (Attività riservata al pubblico con carta PAM) Il canale Navile, che ancora oggi rappresenta uno degli elementi più caratteristici del nostro territorio, è stato per secoli la principale via di comunicazione e commercio di Bologna. Un percorso in Museo con filmati, exhibit e postazioni interattive ripercorrerà la storia del canale. A seguire, una passeggiata, guidata dai nostri operatori, consentirà di ripercorrere il canale dal Sostegno del Battiferro al Porto di via Don Minzoni. Attività riservata ai soci PAM Per informazioni e prenotazione (obbligatoria da effettuarsi entro venerdì 10 maggio ore 12:00): mail: edumuseicivicibologna@comune.bologna.it http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109553 Sat, 11 May 2024 Sat, 11 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/antica_bologna_4_1_1_1_2_1_1.jpg 52993 Museo del Patrimonio Industriale Via della Beverara, 123 40131 Bologna Variazioni>20°fmusic - Musica in cassaforte Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109248 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/11_caveau_scala_1.jpg' /></p> Variazioni speciale 20°fmusic [2004-2024] Musica in cassafortevisite "speciali" al caveau della biblioteca Il Museo della musica festeggia proprio oggi il suo 20° compleanno e come da tradizione e solo in questa occasione apre al pubblico il caveau della biblioteca! durata 30’ - max 10 partecipanti a turno __________________________ L’11 maggio del 2004 le collezioni musicali di Bologna trovano finalmente una nuova casa a Palazzo Sanguinetti: nasce così il Museo della musica che festeggia i suoi vent’anni con un’edizione speciale di Variazioni, le visite guidate in cui ad accompagnarci nelle sale saranno danzatori, musicisti, storici dell’arte, fino alla tradizionale apertura straordinaria del giorno del compleanno, con le visite “nascoste” al caveau della biblioteca (aperto al pubblico solo in questa occasione). http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109248 Sat, 11 May 2024 Sat, 11 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/11_caveau_scala_1.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Insolita>20°fmusic - Xanto: ninfa in lamento Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109330 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/19_xanto_meyer.jpg' /></p> Insolita speciale 20°fmusic [2004-2024] Xanto ninfa in lamentobarocco elettronico in concerto Sabina Meyer soprano, basso, conceptSimone Colavecchi tiorbaElio Martusciello chitarra elettrica, live electronics Serbatoio di spericolate avventure musicali, il Barocco rappresenta anche un luogo contemporaneo di sperimentazioni per linguaggi e personalità artistiche diverse: è il caso di XANTO Ninfa in lamento di Sabina Meyer, soprano che si divide tra la musica contemporanea e la prassi barocca.Punto di partenza è l'aria a voce sola del primo Seicento e in particolare quei brani definiti “Lamenti”, dove il canto acquista spessore e si fa personaggio, presentandosi con la sua storia, le sue passioni e le sue ferite. È il momento in cui la musica aggredisce il teatro: insieme diventano spettacolo e nasce l’opera lirica.Da questo ricchissimo serbatoio Meyer ha attinto oltre che da Monteverdi, il celeberrimo “Lamento della ninfa”, anche da Barbara Strozzi e Girolamo Kapsberger con un tuffo nel Novecento di Scelsi. È un Barocco in bilico, perché il materiale contemporaneo non offre solo una cornice alla musica antica ma si esprime anche con un continuo movimento improvvisatorio che unisce le diverse isole compositive, dove i linguaggi della prassi barocca e dell’elettronica contemporanea gonfiano le vele verso una ricerca sonora e musicale.Una ricerca che, con le dovute differenze, ha contraddistinto il tempo di Monteverdi, e proprio nel “Lamento” affidava alla voce femminile, cioè alla donna, un ruolo primario sulla scena. Sabina Meyer è una cantante che ha fatto della trasversalità il suo stile. Si muove tra musica contemporanea, barocca e musica d'improvvisazione. Ha eseguito in prima assoluta opere a lei dedicate. Il suo repertorio spazia dalla musica contemporanea colta alla sperimentazione elettronica più ardita. Esegue regolarmente le opere vocali di Berio, Scelsi, Cage. Inoltre è attiva sul fronte della poesia sonora e compone canzoni su testi poetici di autrici contemporanee. Ha inciso per Harmony Music, Auditorium, Ambiances Magnétiques, Raitrade, Radio3Suite, Ants, Die Schachtel, TiconZero, Bolt Records.Ha studiato tecnica vocale con Delia Surrat e si è specializzata nel repertorio contemporaneo sotto la guida di Michiko Hirayama. Ha seguito le Masterclass di Rinaldo Alessandrini per la conoscenza della vocalità barocca. È docente di Canto Jazz e Improvvisazione al Conservatorio D’annunzio di Pescara. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109330 Sat, 11 May 2024 Sat, 11 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/19_xanto_meyer.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Variazioni>20°fmusic - Antico/moderno Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109346 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/fabiorinaudo.jpg' /></p> Variazioni speciale 20°fmusic [2004-2024] Antico/modernovisita sonata in museo con Fabio Rinaudo uilleann pipes, cornemuse du centre, sordellina, musa ligure, Elena Spotti arpa irlandese e tripla, Walter Rizzo ghironda, grande cornemuse du centre Terzo appuntamento della settimana dedicata i festeggiamenti per i 20 anni del Museo della musica con uno degli eventi più seguiti e apprezzati dal pubblico: la cosiddetta "visita sonata", il percorso guidato adatto a grandi e bambini, questa volta dedicato a strumenti musicali un po' particolari!C'è infatti uno stretto legame tra gli strumenti moderni (o per meglio dire "odierni") e quelli del passato esposti nel museo.Ad esempio, le Irish Uilleann Pipes o le Scottish small pipes - la cornamusa irlandese e scozzese che tutti abbiamo in mente - sono strumenti che, nella loro conformazione fisica e sonora attuale, nascono a partire da quella temperie socioculturale che, tra il XVI e il XVIII, rinnovò l'orizzonte sonoro derivato dalle romane "Tibiae Utricularis", al fine di dare una risposta “sonora e pastorale” al mondo culturale dell'Arcadia, come con la sordellina (presente in museo nella celebre effige dell'Harmonicorum Libri di Marin Mersenne) o la musette de cour.Al contempo, l'arpa tripla e la doppia che vi accoglieranno in sala 1 non sono - come molti credono - "celtiche" (termine ombrello su cui torneremo nel corso della visita) bensì una delle sole 4 arpe cromatiche rinascimentali originali oggi esistenti al mondo.E che come si suonava e a cosa serviva quella sorta di juke box ante litteram che era la ghironda esposta in sala 5?I musicisti, attraverso racconti e brani musicali legati alla tradizione nord italiana, francese e irlandese ci condurranno alla scoperta del lungo e accidentato percorso tra geografie variabili e a cavallo tra colto e popolare che, in più di 2000 anni di vita, ha portato alla nascita degli strumenti musicali come li conosciamo oggi. Fabio Rinaudo da circa trenta anni è attento studioso ed interprete della cornamusa. Ed in particolare della Uilleann Pipes, la cornamusa irlandese, della Musette, la cornamusa del centro Francia, e della Sordellina, zampogna italiana del primo ‘600. La sua attenzione si rivolge allo studio della musica tradizionale irlandese, della musica tradizionale nord italiana e del centro Francia ed alla musica antica. Nella sua carriera ha all’attivo più di 2750 concerti in Italia, Germania, Spagna, Austria, Francia, Svizzera, Belgio, Olanda, Repubblica Ceca, Scozia, Galles, Inghilterra, Irlanda e Portogallo. Inoltre ha inciso per prestigiose radio nazionali e partecipato a più di 90 incisioni discografiche. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109346 Thu, 09 May 2024 Thu, 09 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/fabiorinaudo.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Alessandro Guardassoni: tra Romanticismo e devozione Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109500 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/0sandomenicobologna10a_1.jpg' /></p> mercoledì 8 maggio ore 16:30; sabato 18 maggio ore 10:30; mercoledì 12 giugno ore 16:30; venerdì 28 giugno ore 10:30 visite guidate | Alessandro Guardassoni: un pittore Bolognese tra Romanticismo e devozione Un visita che parte dalla Fondazione Gualandi, con la raccolta di opere dell'artista lasciate in eredità al fondatore dell’Istituto. Un percorso alla scoperta della multiforme e geniale cretività del pittore, protagonista dell'arte nella seconda metà dell'Ottocento. A cura di Confguide Confcommercio Bologna. Ritrovo ingresso Fondazione Gualandi a favore dei sordi, via Nosadella 49. Partecipazione € 12. Sabato 6 aprile e 18 maggio previsto costo aggiuntivo di € 3 per apertura straordinaria della Fondazione. Info e prenotazione 3331722288 (sms - wa). Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915, fino al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109500 Wed, 08 May 2024 Wed, 08 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/0sandomenicobologna10a_1.jpg 47752 Museo Civico del Risorgimento Piazza Giosuè Carducci 5, 40125 Bologna Trasmissione e ricezione: arte islamica a Bologna Museo Civico Medievale-Collezioni Comunali d’Arte-Museo Davia Bargellini http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109476 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/arte_islamica_2.jpg' /></p> Nell'ambito della mostra Conoscenza e libertà. Arte islamica al Museo Civico Medievale, conferenza a cura di Anna Contadini (curatrice della mostra) dal titolo: Trasmissione e ricezione: arte islamica a Bologna. Il Museo Civico Medievale ha una collezione di oggetti d’arte islamica che datano dal XIII al XVIII secolo, collezione conosciuta, ma poco studiata, nonostante l’importanza visto che comprende degli oggetti rari e unici, frutto di un mirato collezionismo. Mettendo al centro gli oggetti stessi, con le loro storie, le loro iscrizioni, i contesti culturali in cui si posizionano, e la risonanza che hanno avuto in Italia, si scoprirà come il pensiero e l’arte del mondo islamico abbiano contribuito al pensiero filosofico, medico e matematico italiano e europeo, e come le forme artistiche e ornamentali siano state assorbite nell’arte italiana e europea divenendo parte di un vocabolario artistico globale. Si sottolinea, quindi, come sia importante adottare una lente decolonizzante per lo studio delle culture e delle arti del mondo islamico che possa liberarci da pregiudizi e stereotipi.   http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109476 Wed, 08 May 2024 Wed, 08 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/arte_islamica_2.jpg 36155 Museo Civico Medievale Via Manzoni, 4 40121 Bologna Variazioni>20°fmusic - Il Palazzo della Musica Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109250 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/01_museomusicabosala1_4.jpg' /></p> Variazioni speciale 20°fmusic [2004-2024] Il Palazzo della Musicavisita guidata "a naso in su" agli affreschi di Palazzo Sanguinetticon Marcella Culatti storica dell'arte Il Museo della Musica ha sede all’interno del Palazzo Aldini Sanguinetti, la cui originale facciata, voluta dal cardinale Riario alla metà del XVI secolo, è ridisegnata nel 1798 da Giovanni Battista Martinetti su incarico del conte Antonio Aldini; il cornicione in terracotta con fregio musicale viene prolungato lungo tre arcate del portico.Nello sfondo del cortile è una prospettiva di Luigi Busatti del XIX secolo.Nell'interno le sale del percorso espositivo, a partire dalla prima la splendida stanza "alla boschereccia" di Martinelli e Palagi (1805), presentano dipinti di Serafino Barozzi, Antonio Basoli, Pietro Facelli, Gaetano Lodi: meravigliose decorazioni, riportate all'antico splendore, che rappresentano un'esemplare antologia della decorazione neoclassica tra Settecento e Ottocento.In seguito alla rovina politica ed economica del conte Aldini, il palazzo passa a diversi proprietari, fino a giungere nel 1870 alla famiglia Sanguinetti, la cui ultima discendente, Eleonora, lo lascia nel 1986 in eredità al Comune di Bologna, disponendo che venga adibito a museo e biblioteca musicale.Finalmente nel 2004 dopo un attento restauro il palazzo fu pronto ad ospitare il Museo della musica. __________________________ L’11 maggio del 2004 le collezioni musicali di Bologna trovano finalmente una nuova casa a Palazzo Sanguinetti: nasce così il Museo della musica che festeggia i suoi vent’anni con un’edizione speciale di Variazioni, le visite guidate in cui ad accompagnarci nelle sale saranno danzatori, musicisti, storici dell’arte, fino alla tradizionale apertura straordinaria del giorno del compleanno, con le visite “nascoste” al caveau della biblioteca (aperto al pubblico solo in questa occasione). http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109250 Wed, 08 May 2024 Wed, 08 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/01_museomusicabosala1_4.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Scenografie dipinte e scolpite Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109507 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/comunali_arte_sala_boschereccia1a_1.jpg' /></p> martedì 7 maggio ore 16:00; venerdì 17 maggio ore 16:00; sabato 8 giugno ore 10:00; mercoledì 19 giugno ore 16:00 visite guidate | Scenografie dipinte e scolpite. Dalla boschereccia alla teatralità Tra le Collezioni Comunali d’Arte e le chiese di S. Maria della Vita e Ss. Vitale e Agricola in Arena. Un percorso tematico dedicato al rapporto tra la pittura e il teatro. Inizieremo dagli effetti scenici della Sala boschereccia nelle Collezioni Comunali, confronteremo la pittura con la scultura, passando al Santuario di S. Maria della Vita, con la grande cupola e le sue Sibille modellate da Luigi Acquisti, per tornare infine alla pittura, nella macchina scenica ideata da Luigi Busi per la pala dell’altare maggiore nella chiesa dei Ss. Vitale e Agricola in Arena, raffigurante il martirio dei due santi bolognesi. A cura di Confguide Confcommercio Bologna. Ritrovo Piazza Nettuno lato Palazzo Comunale. Partecipazione € 15 + ingresso Collezioni Comunali d’Arte € 6 ridotto € 4. Info e prenotazioni 3201913670. Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915, fino al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109507 Tue, 07 May 2024 Tue, 07 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/comunali_arte_sala_boschereccia1a_1.jpg 78480 Palazzo Comunale o d'Accursio Variazioni>20°fmusic - La pazzia del ballo Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109331 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/01_top_fabulasaltica.jpg' /></p> Variazioni speciale 20°fmusic [2004-2024] La pazzia del ballovisita danzata site specific nelle sale del Museo con Claudio Ronda coreografoe i danzatori di Compagnia Fabula Saltica Il secondo momento dedicato alla danza vede coinvolti anche i danzatori della compagnia Fabula Saltica per un esperimento di “visita-danzata”: una performance – site specific che, partendo dalla preziosissima collezione di trattati di danza conservati e in parte esposti nelle sale del museo, ne recupera la memoria per restituirla secondo una visione contemporanea. La danza dialoga, entra in risonanza con lo spazio cha la ospita e la sua storia, in un rapporto sinergico tra corpi, luogo e pubblico. __________________________ L’11 maggio del 2004 le collezioni musicali di Bologna trovano finalmente una nuova casa a Palazzo Sanguinetti: nasce così il Museo della musica che festeggia i suoi vent’anni con un’edizione speciale di Variazioni, le visite guidate in cui ad accompagnarci nelle sale saranno danzatori, musicisti, storici dell’arte, fino alla tradizionale apertura straordinaria del giorno del compleanno, con le visite “nascoste” al caveau della biblioteca (aperto al pubblico solo in questa occasione). http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109331 Tue, 07 May 2024 Tue, 07 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/01_top_fabulasaltica.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Scopri la Fabbrica del Futuro Museo del Patrimonio Industriale http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109550 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/museopatrimonio_brugola_1_1_1_2_1_1_1_3_1_2_1_1_1_1_2_1_1_1_1_1_1_1_1_1_1_1.jpg' /></p> Domenica 5 maggio 2024 dalle ore 10:00 alle 14:00, il Museo del Patrimonio Industriale propone la possibilità di scoprire, guidati dagli operatori del Museo: La Fabbrica del Futuro. Gli operatori del Museo accoglieranno i visitatori nella sezione dedicata alla Fabbrica del Futuro, uno spazio laboratoriale, multimediale e interattivo per conoscere le tecnologie e le tendenze dell’industria contemporanea. L’attività prevede la visione di filmati, l’uso di postazioni interattive ed exhibit per provare l'emozione dell’interazione con le principali tecnologie “abilitanti” dalla simulazione alla robotica. L'attività è libera e attiva dalle ore 10:00 alle 14:00, previo pagamento del biglietto di accesso al Museo (5-3 euro, gratuito Card Cultura). Per informazioni: telefono 051.6356611 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109550 Sun, 05 May 2024 Sun, 05 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/museopatrimonio_brugola_1_1_1_2_1_1_1_3_1_2_1_1_1_1_2_1_1_1_1_1_1_1_1_1_1_1.jpg 52993 Museo del Patrimonio Industriale Via della Beverara, 123 40131 Bologna Figure e paesaggi dell'Ottocento Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109502 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/musei_civici_sede_collezioni_comunali_gianbattista_bassi1_2.jpg' /></p> sabato 4 maggio ore 10:30; mercoledì 22 maggio ore 17:00; sabato 15 giugno ore 17:00; domenica 30 giugno ore 10:30 visite guidate | Figure e paesaggi dell'Ottocento alle Collezioni Comunali d'Arte Ventitré dipinti rivolti a due tematiche principali. La prima dedicata all’Accademia delle Belle Arti, la seconda al paesaggio, con splendide opere inedite. La visite prosegue nelle sale permanenti dedicate a Pelagio Palagi ed all’Aemilia Ars. Collezioni Comunali d’Arte, Piazza Maggiore 6. Ingresso € 6 intero€ 4 ridotto. Info 0512193998. Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915, fino al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109502 Sat, 04 May 2024 Sat, 04 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/musei_civici_sede_collezioni_comunali_gianbattista_bassi1_2.jpg 78480 Palazzo Comunale o d'Accursio Davvero?! Cronache dalla Certosa Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109131 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/certosa__foto_emanule_sforza_1.jpg' /></p> sabato 4 maggio, ore 14:00 | visita guidata Davvero?! Cronache dalla Certosa Una passeggiata con Roberto Martorelli tra le sale ed i chiostri della Certosa, ora Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Visite illustri, storie d'amore lecite ed illecite, omicidi, manifestazioni politiche, riunioni segrete. Il cimitero nel passato è stato un luogo molto meno tranquillo di quanto si possa pensare. Partecipazione euro 8. Pagamento preferibile con soldi contati. Prenotazione obbligatoria scrivendo a prenotazionicertosa@gmail.com Necessario ricevere mail di avvenuta prenotazione. Ritrovo all'ingresso principale (cortile chiesa), via della Certosa 18. A cura dell'Associazione Amici della Certosa con il Museo civico del Risorgimento. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109131 Sat, 04 May 2024 Sat, 04 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/certosa__foto_emanule_sforza_1.jpg 49221 Complesso monumentale della Certosa Via della Certosa, 18 40133 Bologna Figure e paesaggi dell'Ottocento alle Collezioni Comunali d'Arte Museo Civico Medievale-Collezioni Comunali d’Arte-Museo Davia Bargellini http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109471 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/collezioni_30_2.jpg' /></p> Nell'ambito della mostra Figure e paesaggi dell'Ottocento alle Collezioni Comunali d'Arte, visita guidata a cura di Giulio Frontalini (RTI Senza titolo srl) http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109471 Sat, 04 May 2024 Sat, 04 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/collezioni_30_2.jpg 36144 Collezioni Comunali d'Arte Piazza Maggiore 6, 40121 Bologna Scopri la moderna industria del Novecento Museo del Patrimonio Industriale http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109549 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/08def_1_2_1_2_1_2_2_1_1_2_1_1.jpg' /></p> Sabato 4 maggio 2024 dalle ore 10:00 alle 18:00, il Museo del Patrimonio Industriale propone la possibilità di scoprire, guidati dagli operatori del Museo, la storia industriale della città del Novecento. Gli operatori del Museo accoglieranno i visitatori tra gli oggeti, gli exhibit e le macchine per raccontare lo sviluppo del distretto industriale di Bologna, oggi centro di eccellenza nel settore meccanico, elettromeccanico e meccatronico. Verranno ricordati i protagonisti di queste vicende: dall'ACMA, azienda capostipite del comparto packaging con la mitica figura di Bruto Carpigiani, sino alle più importanti imprese bolognesi della motoristica e dell’automazione meccanica.   L'attività è libera e attiva dalle ore 10:00 alle 18:00, previo pagamento del biglietto di accesso al Museo (5-3 euro, gratuito Card Cultura). Per informazioni: telefono 051.6356611 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109549 Sat, 04 May 2024 Sat, 04 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/08def_1_2_1_2_1_2_2_1_1_2_1_1.jpg 52993 Museo del Patrimonio Industriale Via della Beverara, 123 40131 Bologna Mamamusica II Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109165 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/the_best_8_1_1_1_2_1_1_1.png' /></p> Mamamusica IIun progetto del Museo della musica in 4 incontri per bambine e bambini 19-36 mesi e genitori a cura di Luca Bernard (voce, contrabbasso) e Linda Tesauro (voce)con la partecipazione di Elena Dugheri (voce), Tommy Ruggero (voce, percussioni) Uno spazio musicale speciale, emozionante ed inclusivo per grandi e piccolissimi in cui l'attenzione si concentra esclusivamente sui suoni. Canti e ritmi provenienti da repertori molto diversi, un avvolgente abbraccio di suoni scandito anche da intensi silenzi, in cui adulti e bambini costruiscono una relazione comunicativa unica, per scoprire e riscoprire l'incanto di esprimersi attraverso la musica. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109165 Sat, 04 May 2024 Sat, 04 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/the_best_8_1_1_1_2_1_1_1.png 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Corrispondenze con l'Europa Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109241 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/17_perti_0195_crop.jpg' /></p> Corrispondenze con l'Europail restauro e la riscoperta delle lettere di Giacomo Antonio Perti presentazione del volume (SedM, 2023)con gli autori Giulia Giovani, Francesco Lora ed Elisabetta Pasquini, Bianca Maria Antolini Giacomo Antonio Perti (Bologna 1661-1756) fu compositore ammirato e influente, attivo in ogni genere musicale in voga nell’Età moderna: lo accompagnò la fama di essere l’unico operista a non aver mai subito un fiasco, e fu contrappuntista sommo nel versante sacro nonché maestro – tra gli altri – di Giuseppe Torelli e Giambattista Martini. Ricordato in particolare come maestro di cappella nella Basilica di S. Petronio, fu tra i compositori favoriti degli imperatori Leopoldo I e Carlo VI d’Asburgo, del papa Benedetto XIV, del principe Ferdinando de’ Medici e della duchessa Aurora Sanseverino. Si allontanò di rado da Bologna e conobbe il mondo tramite migliaia di lettere scambiate con personaggi d'ogni estrazione e provenienza. Tali corrispondenze, che datano tra la fine del Seicento e la metà del Settecento, furono da lui stesso affidate a Martini e testimoniano la fitta rete di relazioni coltivate nell’arco di una vita.Questo lavoro di studio e ricerca è stato condotto sull'intero carteggio di Perti, composto da circa 948 lettere e conservato nella biblioteca del Museo della musica originariamente legato in 6 volumi. Alcuni di questi volumi furono sciolti attorno agli anni ’90 e le singole lettere (ancora in buone condizioni) sistemate e ordinate in contenitori conservativi, nel contempo fu avviato un lavoro di schedatura. Lo scorso anno è stato avviato il progetto di completamento dell'intervento, sciogliendo gli ultimi due volumi composti da circa 350 lettere rilegate insieme, che ha previsto il restauro di ogni singola lettera, la conservazione, il riordino e la sistemazione in appositi raccoglitori, e soprattutto la scansione digitale di ogni singola lettera che ne consente la piena fruizione da parte degli utenti. Giulia Giovani è laureata in DAMS nell’Università di Roma ‘Tor Vergata’, addottorata in Storia, scienze e tecniche della musica nello stesso ateneo. È professoressa associata in Musicologia e Storia della musica all’Università degli studi di Siena. Studiosa di musica vocale italiana tra Sei e Settecento, di editoria musicale, di collezionismo musicale tra Seicento e Ottocento, ha dedicato a questi temi numerosi saggi in volumi e riviste di riferimento. È curatrice di edizioni critiche di musiche e testi e di due monografie: Col suggello delle pubbliche stampe. Storia editoriale della cantata da camera (Roma, SEdM, 2017) e Tra Napoli e Parigi. Storie di una migrazione libraria (Lucca, LIM, 2021). Francesco Lora è laureato in DAMS nell’Università di Bologna, addottorato in Musicologia e beni musicali nello stesso ateneo. Le sue ricerche vertono in prevalenza sull’edizione critica di lavori operistici, oratoriali, sacri e strumentali, sulla drammaturgia dell’opera e dell’oratorio, la prassi liturgica e la musica sacra di Stato, la vocalità e il mestiere del cantante, la conservazione e la catalogazione delle fonti, con particolare riferimento al contesto padano e toscano del Sei-Settecento. Nel 2020 la Fondazione Levi di Venezia gli ha conferito il Premio Pier Luigi Gaiatto. Tra le sue pubblicazioni di soggetto pertiano vi sono l’Integrale della musica sacra per Ferdinando de’ Medici (Bologna, Ut Orpheus, 2010-11) e la monografia Nel teatro del Principe (Bologna, Albisani - Torino, De Sono, 2016). http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109241 Sat, 04 May 2024 Sat, 04 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/17_perti_0195_crop.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Music to see [ENGLISH] Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109349 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/specialmente_visita_1_2_1.jpg' /></p> Musica da vedere guided tour in English Mozart made mistakes in his homework?Is the perfect keyboard unplayable?Were people standing in theaters?Was Wagner from Bologna?And why did Rossini never graduate?You don't know?Well, then don't miss our guided tour through six centuries of music history in the UNESCO City of Music! 1h15' - max. 25 people http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109349 Sat, 04 May 2024 Sat, 04 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/specialmente_visita_1_2_1.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Legature | La collina della radio libera Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109441 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/07_radio_libera.jpg' /></p> Legature tra Museo e Sala della Musica La collina della radio libera1974: dal colle dell’Osservanza inizia a trasmettere la prima “radio pirata” italiana narrazione musicale con Riccardo Negrelli@Sala della musica (Salaborsa, II piano) La radio è libera e inafferrabile, concreta e tagliente nella sua immediatezza. Non accetta restrizioni: ne sono cronaca le trasmissioni pirata dai mari del nord, dall'Istria, dallaSvizzera, da Montecarlo.Non sopporta la censura, e proprio dal Colle dell'Osservanza, che fu palco per la Bologna di Napoleone, il 23 novembre 1974 un gruppo di pionieri diffuse la prima trasmissione FM libera da una roulotte.Diventa subito una rivoluzione, che si trasforma in collettore, nell'insieme disordinato di energie esplose da quell'esperimento. __________________ La partnership tra il Museo della musica e la Sala della musica ha portato ad un progetto condiviso Legature che si propone di raccontare le diverse sfumature della storia musicale in città.La Sala della Musica, inaugurata nel 2021, è il primo percorso espositivo permanente in Italia dedicato alla storia della popular music di una città. Allestita negli spazi al secondo piano di Biblioteca Salaborsa, intitolati al grande poeta e paroliere Roberto Roversi, si affianca alle altre istituzioni musicali della città, completando il racconto della storia della musica a Bologna e suggerendo al visitatore un viaggio esperienziale che prevede diversi livelli di approfondimento. Alla storia, raccontata per decenni, si accompagnano avvenimenti e aneddoti inseriti in suggestive strutture architettoniche che propongono immagini lenticolari dei principali artisti, brani musicali selezionati, soundwave art e animazioni video, che permettono al visitatore di fare esperienza della musica in un ambiente immersivo che dà forma, corpo e voce al racconto. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109441 Sat, 04 May 2024 Sat, 04 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/07_radio_libera.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna La pittura a Bologna nel lungo 800 Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109548 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/mostra_800_museo_risorgimento_guardassoni2404.jpg' /></p> venerdì 3 maggio, ore 17:30 | visita guidata La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 – 1915 Pittura di storia e paesaggio si alternano per raccontare l’evoluzione dell’arte, dalle dolcezze dell’età neoclassica ai turbamenti di inizio Novecento. Un’occasione per essere accompagnati da uno dei curatori della mostra diffusa. Museo civico del Risorgimento, Piazza Carducci 5 Bologna. Ingresso € 5, ridotto € 3, ridotto € 2 giovani 18-25 anni, gratuito Card Cultura. Info 051347592 Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915, fino al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109548 Fri, 03 May 2024 Fri, 03 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/mostra_800_museo_risorgimento_guardassoni2404.jpg 47752 Museo Civico del Risorgimento Piazza Giosuè Carducci 5, 40125 Bologna Palazzo Davia Bargellini: una dimora riscoperta Museo Civico Medievale-Collezioni Comunali d’Arte-Museo Davia Bargellini http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/97087 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/visite_palazzo_davia_bargellini_11.jpg' /></p> Nell'ambito di Palazzo Davia Bargellini: una dimora riscoperta e il restauro del palazzo e del ciclo di dipinti del salone, visita guidata a cura di Angela Lezzi (RTI Senza Titolosrl) http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/97087 Fri, 03 May 2024 Fri, 03 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/visite_palazzo_davia_bargellini_11.jpg 53174 Museo Davia Bargellini La vita l’è bela e altre storie Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109440 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/06_la_vita_cochi_renato.jpg' /></p> La vita l’è bela e altre storiei dischi di Cochi e Renato, la folle regia di Enzo Jannacci narrazione musicale con Enrico Farnedi La rivoluzionaria comicità di Cochi e Renato deflagra nella televisione degli anni ’70 soprattutto grazie a una serie formidabile di canzoni, tanto divertenti quanto di alto livello: E, la vita la vita, Canzone intelligente, L’inquilino, La gallina, A Lourdes e molte altre.La comicità milanese e il teatro-canzone confluiscono nei tre dischi di cui Enzo Jannacci è produttore per caso, arrangiatore imprevedibile e compositore principale.Il duo è, in sala di incisione, un trio. Enrico Farnedi canta, suona la tromba, la cornetta, il flicorno, il trombone, l’ukulele, il basso elettrico e altri strumenti. Compositore, arrangiatore, produttore e autore di canzoni, ha al suo attivo tre album di brani originali e uno incentrato sulla musica di Lucio Dalla. Diplomato in tromba e in musica jazz con una tesi sui jazzisti bianchi nella New York degli anni Trenta, Farnedi ha collaborato con moltissimi artisti, fra cui Carla Bley, Steve Swallow, Steve Coleman, Fabrizio Bosso, Ray Gelato, Ben E. King, Lloyd Price, Big Jay McNeely, Vinicio Capossela, Cesare Cremonini, James Burton, Françoise Hardy, Sam Paglia. Con la swing band The Good Fellas, di cui fa parte dal 1997, ha partecipato a festival jazz in tutta Europa. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109440 Fri, 03 May 2024 Fri, 03 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/06_la_vita_cochi_renato.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Gli spazi storici dell'Accademia di Belle Arti Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109415 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/accademiaartibologna1_3.jpg' /></p> giovedì 2 maggio, 16 maggio, 30 maggio, 13 giugno, 27 giugno; ore 17:00 La formazione artistica nell'Ottocento. Gli spazi storici dell'Accademia di Belle Arti di Bologna Un’occasione preziosa per ammirare l'Aula Magna, l'Aula Clementina e quella Curlandese dell'Istituto. Luoghi che non sono solo laboratorio attivo di sperimentazione contemporanea ma anche spazi di formazione e sapere dalla storia centenaria, testimoniata dal ricco patrimonio artistico di calchi in gesso, dipinti e sculture. Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915, dal 21 marzo al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. A cura del Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell'arte dell’Accademia. Ritrovo atrio Accademia di Belle Arti, via Belle Arti 54. Ingresso gratuito senza prenotazione fino a 20 persone a visita, durata 40 minuti ca. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109415 Thu, 02 May 2024 Thu, 02 May 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/accademiaartibologna1_3.jpg 47752 Museo Civico del Risorgimento Piazza Giosuè Carducci 5, 40125 Bologna Acquerelli a Casa Carducci Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109154 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/_mg_2253_matteo_monti.jpg' /></p> domenica 28 aprile 2024, dalle 10:00 alle 13:00 | evento Acquerelli a Casa Carducci Meeting internazionale, nel settore pittura ad acqua su carta, che farà tappa nel giardino di Casa Carducci. Un gruppo composto da 20 artisti internazionali si unisce per partecipare ad una sessione di pittura en plein air, caratterizzata dall'utilizzo esclusivo di colori ottenuti da fonti alimentari. Affiancati da un maestro guida, i partecipanti si immergono in un'esperienza artistica unica, sperimentando l'uso di pigmenti derivati da alimenti quali frutta, verdura e spezie, trasformando il processo creativo in un'interazione diretta con gli elementi commestibili. Il mercato e il cibo circostante fungono da principale fonte di ispirazione per le opere d'arte risultanti, che spaziano dalla rappresentazione di paesaggi vibranti a nature morte suggestive. In questa cornice, gli artisti trasformano il loro contesto immediato in una tela vivente, catturando l'essenza e la diversità dei prodotti alimentari attraverso la loro interpretazione visiva. L'interazione con colori provenienti da ingredienti di consumo quotidiano aggiunge una dimensione sensoriale alla pratica artistica, consentendo ai partecipanti di sperimentare la pittura non solo come un atto visivo, ma anche come un'esperienza tattile e olfattiva. Questo connubio di creatività e sensi trasforma gli elementi commestibili in autentici strumenti espressivi, creando un ponte innovativo tra la modernità artistica e la tradizione culinaria. Biglietto d’ingresso al Museo € 5 (ridotto € 3) fino ad esaurimento posti. Consigliata prenotazione scrivendo a: museorisorgimento@comune.bologna.it In occasione dell'iniziativa verranno svolte visite guidate gratuiteal Giardino Monumentale (previo acquisto biglietto d'ingresso) con turni di circa 20 minuti, fino ad esaurimento posti. Nell'ambito di LA CUCINA LETTERARIA SLOW FOOD BOLOGNA, a cura di Slow Food Bologna, Mercato del Novale, Casa Carducci, Museo civico del Risorgimento. Il progetto Cucina Letteraria mira a realizzare un format innovativo con l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura alimentare unendo il piacere della lettura a quello della cucina e del cibo in tutti gli aspetti, letterari, poetici, artistici ma anche scientifici, sociali ed economici. Esso trova attuazione mediante un ciclo di eventi-conferenze che si terranno in concomitanza col Mercato del Novale la domenica mattina in Piazza Carducci: a partire dalla rilettura della storia e della letteratura sarà possibile ampliare la discussione sulla cultura del cibo, ma anche sui temi dell’ecologia e della difesa dell’ambiente. Programma completo stampabile cliccando qui. InArte è una associazione senza scopo di lucro che nasce dall’idea di coinvolgere sempre più persone nello scambio e nella sperimentazione di conoscenze culturali e tecniche, con l'intento di attingere sia da fonti istituzionali sia dalla ricchezza di spunti di cui il nostro territorio è prezioso detentore. InArte si propone di valorizzare, promuovere e sviluppare, in ambito locale, nazionale ed internazionale, la cultura dell’arte visiva e delle attività culturali, attraverso percorsi didattici, editoriali ed espositivi. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109154 Sun, 28 Apr 2024 Sun, 28 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/_mg_2253_matteo_monti.jpg 47752 Museo Civico del Risorgimento Piazza Giosuè Carducci 5, 40125 Bologna Fervore artistico: l'Ottocento a Palazzo Fava Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109508 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/0fancellipietro02a_4.jpg' /></p> domenica 28 aprile ore 15:30, domenica 23 giugno ore 11:00 | visite guidate Fervore artistico: l'Ottocento a Palazzo Fava Visita all'esposizione dedicata al Lungo Ottocento con oltre cento opere. Un’occasione unica per ammirare le collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, che consentono di ripercorrere attraverso dipinti, sculture e ceramiche, protagonisti, eventi e luoghi di una città in rapido cambiamento. A cura di Mirarte Bologna. Ritrovo via Manzoni 2, partecipazione € 13 + biglietto ingresso,  prenotazione su www.mirartecoop.it/eventi Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915, dal 21 marzo al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109508 Sun, 28 Apr 2024 Sun, 28 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/0fancellipietro02a_4.jpg 47752 Museo Civico del Risorgimento Piazza Giosuè Carducci 5, 40125 Bologna Laboratorio con visita | Una vita di profilo Museo Civico Archeologico di Bologna http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109135 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/21_eg_1970_1_1_1.jpg' /></p> domenica 28 aprile | h 15 | laboratorio con visita per ragazze e ragazzi 8-11 anni Una vita di profilo, a cura di Aster Accompagnati dalla nostra guida scopriamo i segreti dell'arte nell'antico Egitto e le tecniche utilizzate per decorare templi e tombe. Sei pronto a realizzare un'opera d'arte in stile egizio? Attività gratuita con prenotazione obbligatoria telefonando da lunedì a venerdì ore 10-12 allo 051 2757208 (20 partecipanti) http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109135 Sun, 28 Apr 2024 Sun, 28 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/21_eg_1970_1_1_1.jpg 47749 Museo Archeologico Via dell'Archiginnasio, 2, 40124, Bologna Scopri la Fabbrica del Futuro Museo del Patrimonio Industriale http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109461 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/museopatrimonio_brugola_1_1_1_2_1_1_1_3_1_2_1_1_1_1_2_1_1_1_1_1_1_1_1_1_1.jpg' /></p> Domenica 28 aprile 2024 dalle ore 10:00 alle 14:00, il Museo del Patrimonio Industriale propone la possibilità di scoprire, guidati dagli operatori del Museo: La Fabbrica del Futuro. Gli operatori del Museo accoglieranno i visitatori nella sezione dedicata alla Fabbrica del Futuro, uno spazio laboratoriale, multimediale e interattivo per conoscere le tecnologie e le tendenze dell’industria contemporanea. L’attività prevede la visione di filmati, l’uso di postazioni interattive ed exhibit per provare l'emozione dell’interazione con le principali tecnologie “abilitanti” dalla simulazione alla robotica. L'attività è libera e attiva dalle ore 10:00 alle 14:00, previo pagamento del biglietto di accesso al Museo (5-3 euro, gratuito Card Cultura). Per informazioni: telefono 051.6356611 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109461 Sun, 28 Apr 2024 Sun, 28 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/museopatrimonio_brugola_1_1_1_2_1_1_1_3_1_2_1_1_1_1_2_1_1_1_1_1_1_1_1_1_1.jpg 52993 Museo del Patrimonio Industriale Via della Beverara, 123 40131 Bologna In viaggio lungo il Navile: dal Battiferro al Torregiani Museo del Patrimonio Industriale http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109463 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/battiferro_1_1.jpg' /></p> Domenica 28 aprile 2024 alle ore 15:30, il Museo propone un trekking con visita guidata dedicato alla scoperta del canale Navile e della sua storia dal sostegno del Battiferro al Torregiani. Il canale Navile, che ancora oggi rappresenta uno degli elementi più caratteristici del nostro territorio, è stato per secoli la principale via di comunicazione e commercio di Bologna. Per riscoprirne il passato e conoscerne il presente, un percorso con filmati, exhibit e postazioni interattive all’interno delle sale espositive del Museo e a seguire una passeggiata ambientale dal Battiferro sino al sostegno Torregiani e ritorno.   L'attività e la visita guidata sono gratuite. Biglietto 5-3 euro, gratuito Card Cultura. Per informazioni e prenotazione (obbligatoria da effettuarsi entro venerdì 26 aprile ore 13:00): telefono 051.6356611mail museopat@comune.bologna.it http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109463 Sun, 28 Apr 2024 Sun, 28 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/battiferro_1_1.jpg 52993 Museo del Patrimonio Industriale Via della Beverara, 123 40131 Bologna L'ENIGMA DELLA SFINGE Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109130 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/183148n.jpg' /></p> sabato 27 aprile, ore 14:00 | visita guidata L'ENIGMA DELLA SFINGE | simboli arcani in Certosa Passeggiando insieme a Roberto Martorelli scopriremo il significato dei simboli presenti nei monumenti della Certosa, ora Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Serpenti, occhi divini, sirene, conchiglie, colonne spezzate. Nulla è lasciato al caso nei sepolcri del cimitero, creati per ricordare le qualità in vita delle persone che non ci sono più. Un percorso che ripercorre tradizioni e culture millenarie: dall'antico Egitto al cristianesimo. Partecipazione euro 8. Pagamento preferibile con soldi contati. Prenotazione obbligatoria scrivendo a prenotazionicertosa@gmail.com Necessario ricevere mail di avvenuta prenotazione. Ritrovo all'ingresso principale (cortile chiesa), via della Certosa 18. A cura dell'Associazione Amici della Certosa con il Museo civico del Risorgimento. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109130 Sat, 27 Apr 2024 Sat, 27 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/183148n.jpg 49221 Complesso monumentale della Certosa Via della Certosa, 18 40133 Bologna Visita guidata | La donna nel mondo antico Museo Civico Archeologico di Bologna http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109134 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/villa_31b_5_1.jpg' /></p> sabato 27 aprile | h 17 | visita guidata La donna nel mondo antico, a cura di Aster     Scopriamo cosa significava nascere donna nell’antichità, indagando come vivevano, cosa facevano, come si vestivano e come erano considerate le donne nell’antichità: dal mondo greco, famoso per la sua misoginia e nel quale la donna era subordinata e priva di diritti, alle “scostumate donne etrusche” - almeno secondo il greco Teopompo – fino ai Romani, per i quali il matrimonio era un patto con finalità sociale e politica. La visita sarà l'occasione per poter ammirare anche la fiera "Amazzone" in prestito dai Musei Capitolini, testa di età romana, copia di un originale greco in bronzo attribuito a Policleto.   Visita guidata gratuita (30 partecipanti) + biglietto museo In occasione della Festa della Donna, andiamo alla scoperta della figura femminile nell’antichità, dal mondo greco, famoso per la sua misoginia e nel quale la donna era subordinata e priva di diritti, alle “scostumate donne etrusche”, come le definisce il greco Teopompo, fino ai Romani. Tra dati archeologici e racconti che ci sono giunti dall’antichità cercheremo di ricostruire i molteplici ruoli che le donne ricoprivano nel pass http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109134 Sat, 27 Apr 2024 Sat, 27 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/villa_31b_5_1.jpg 47749 Museo Archeologico Via dell'Archiginnasio, 2, 40124, Bologna Storie e figure di Jimmy Liao Museo Civico Archeologico di Bologna http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109538 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/27_aprile.png' /></p> Dopo il successo dell’inaugurazione e la straordinaria partecipazione di pubblico durante i giorni della Bologna Children’s Book Fair,  la mostra When two seas meet in Bologna, curata da Rex How e Grazia Gotti, prosegue fino al 26 maggio con un ricco calendario di iniziative, a cura dell’Accademia Drosselmeier. Le meravigliose illustrazioni taiwanesi e quelle dei libri di Davide Calì prenderanno vita, attraverso una serie di visite guidate e letture rivolte a grandi e piccoli.   Sabato 27 aprile, ore 11.45: Storie e figure di Jimmy Liao, letture a cura di Lucia Riccio (per bambini 6-10 anni) Gratuito; prenotazione obbligatoria su www.accademiadrosselmeier.com. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109538 Sat, 27 Apr 2024 Sat, 27 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/27_aprile.png 48645 Sala Mostre Scopri l'antica città dell'acqua e della seta Museo del Patrimonio Industriale http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109460 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/mulino_seta_bolognese_11_2_2_1_1_1_1_1_1.jpg' /></p> Sabato 27 aprile 2024 dalle ore 10:00 alle 18:00, il Museo del Patrimonio Industriale propone la possibilità di scoprire, guidati dagli operatori del Museo: L'antica città dell'acqua e della seta. Gli operatori del Museo accoglieranno i visitatori nella sezione dedicata all'antica città dell'acqua e della seta e illustreranno alcuni degli oggetti più significativi. Tra questi spicca il mulino da seta “alla bolognese”, presente con un modello in scala 1:2 funzionante, utilizzato per la torcitura del filo di seta e col quale si poteva ottenere il velo, prodotto che rese celebre Bologna per oltre quattro secoli, ampiamente commercializzato in tutta Europa e spesso riprodotto nell'iconografia occidentale. L'attività è libera e attiva dalle ore 10:00 alle 18:00. Costo del biglietto di accesso al museo: 5-3 euro (gratuito Card Cultura). Per informazioni:telefono 051.6356611mail museopat@comune.bologna.it http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109460 Sat, 27 Apr 2024 Sat, 27 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/mulino_seta_bolognese_11_2_2_1_1_1_1_1_1.jpg 52993 Museo del Patrimonio Industriale Via della Beverara, 123 40131 Bologna Il manoscritto perduto Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109240 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/16_q131.jpg' /></p> Il manoscritto perdutoun’indagine musicale tra Roma e Bolognapresentazione del volume (Recercare, 2022)a cura di Associazione Recercare e Ibimus con Maurizio Pastori, Cecilia Campa, Johann Herczog Nel 1753 il maestro della cappella musicale pontificia Giovan Battista Celi redasse un Inventario del repertorio dei cantori, facendo emergere la scomparsa di alcuni libri rispetto all’Indice precedente del 1687. Tra i libri perduti c’è il libro n. 124 che conteneva tre Messe di Palestrina e una Messa pro defunctis a 4 voci di Giovanni Maria Nanino.Tuttavia, qualche anno dopo, lo stesso Celi in una lettera a padre Martini dichiarava di essere venuto in possesso di questa Messa e di volergliela inviare insieme con altri manoscritti in cambio di alcune composizioni di Palestrina.Oggi il Museo della Musica di Bologna conserva un manoscritto di pregevole fattura, il ms. Q.131, un libro corale, anonimo, contenente una Missa pro defunctis a 4 voci. L’indagine svolta tra i manoscritti musicali della Cappella Sistina presso la Biblioteca Vaticana ha fatto affiorare l’ipotesi che questa Missa possa identificarsi con l’omonima composizione perduta di Nanino. Maurizio Pastori ha conseguito la laurea in Lettere presso l’Università La Sapienza di Roma e la licenza in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense. Parallelamente allo studio del pianoforte, si è dedicato agli studi storico-musicali e alla direzione corale, fondando nel 1998 il Coro Giovanni Maria Nanino, associazione/formazione che nel 2015 si è evoluta nell’Associazione Amici della musica di Tivoli. In funzione di tale obiettivo ha realizzato gli inventari dei fondi musicali dell’Archivio Capitolare del Duomo di Tivoli, dell’Archivio Silvani e dell’Archivio Vergelli, presentando in alcuni concerti composizioni inedite tratte da questi archivi. Ha pubblicato trascrizioni musicali, saggi e monografie, occupandosi essenzialmente delle attività musicali a Tivoli, ossia degli autori che hanno operato nella città, come Giovanni Pierluigi da Palestrina, Giacomo Carissimi, Franz Liszt, nonché degli autori nativi, come Francesco Mannelli (1595-1667), Rocco Ciantella (1657-1699), Luigi Vergelli (1753-1824), appartenenti ad una lunga schiera di musicisti tiburtini, sulla quale domina la figura di Giovanni Maria Nanino, al quale ha dedicato un’ampia monografia ripubblicata dall’IBIMUS in seconda edizione nel 2020. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109240 Sat, 27 Apr 2024 Sat, 27 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/16_q131.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Legature | Radio Days Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109439 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/05_radio_days_eiar.jpg' /></p> Legature tra Museo e Sala della Musica Radio Days1924: nasce la radio in Italia narrazione musicale con Riccardo Negrelli @Sala della musica (Salaborsa, II piano) "U.R.I. Unione Radiofonica Italiana...": così iniziò l'annuncio di benvenuto della prima trasmissione radiofonica italiana, diffuso alle 21 del 6 ottobre 1924 dalla voce di Maria Luisa Boncompagni, da Palazzo Corrodi a Roma. E la radio fu subito musica, perché il primo programma fu dedicato al concerto inaugurale del Quartetto Opera 7 di Franz Joseph Haydn. Quel messaggio è una finestra su noi stessi: la radio ha mantenuto intatto il DNA dell'origine, flettendo il tempo da quella sera al presente. __________________ La partnership tra il Museo della musica e la Sala della musica ha portato ad un progetto condiviso Legature che si propone di raccontare le diverse sfumature della storia musicale in città.La Sala della Musica, inaugurata nel 2021, è il primo percorso espositivo permanente in Italia dedicato alla storia della popular music di una città. Allestita negli spazi al secondo piano di Biblioteca Salaborsa, intitolati al grande poeta e paroliere Roberto Roversi, si affianca alle altre istituzioni musicali della città, completando il racconto della storia della musica a Bologna e suggerendo al visitatore un viaggio esperienziale che prevede diversi livelli di approfondimento. Alla storia, raccontata per decenni, si accompagnano avvenimenti e aneddoti inseriti in suggestive strutture architettoniche che propongono immagini lenticolari dei principali artisti, brani musicali selezionati, soundwave art e animazioni video, che permettono al visitatore di fare esperienza della musica in un ambiente immersivo che dà forma, corpo e voce al racconto. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109439 Sat, 27 Apr 2024 Sat, 27 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/05_radio_days_eiar.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna A spasso nell’Ottocento: da Palazzo Fava alla Banca d'Italia Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109496 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/0fancellipietro02a_2.jpg' /></p> giovedì 25 aprile, venerdì 10 e 24 maggio, giovedì 6 giugno; ore 17:00 A spasso nell’Ottocento: dalla mostra di Palazzo Fava al portico della Banca d'Italia Un percorso che unisce la grande mostra di Palazzo Fava ad un breve tragitto cittadino che contestualizza alcuni luoghi iconici che hanno visto all'opera artisti di grido del periodo, terminando a Palazzo Comunale. A cura di Confguide Confcommercio Bologna. Ritrovo Palazzo Fava - Genus Bononiae, via Manzoni 2. Partecipazione € 10 + € 5 (biglietto mostra). Info e prenotazione 3386516288 (wa - cell). Nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915, fino al 30 giugno 2024. Programma completo in formato stampabile. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109496 Thu, 25 Apr 2024 Thu, 25 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/0fancellipietro02a_2.jpg 47752 Museo Civico del Risorgimento Piazza Giosuè Carducci 5, 40125 Bologna Visita guidata | La collezione egiziana del Museo Civico Archeologico di Bologna Museo Civico Archeologico di Bologna http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109133 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/untitled_panorama1_fl_8.jpg' /></p> giovedì 25 aprile | h 17 | visita guidata La collezione egiziana del Museo Civico Archeologico di Bologna a cura di Aster Attraverso l’osservazione degli oggetti della collezione egiziana, si analizzeranno i culti funerari, le divinità, i rituali religiosi e magici degli antichi Egiziani. Visita guidata gratuita (30 partecipanti) + biglietto museo http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109133 Thu, 25 Apr 2024 Thu, 25 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/untitled_panorama1_fl_8.jpg 47835 Collezione egiziana Books No War, Il nemico di Davide Calì e altre storie Museo Civico Archeologico di Bologna http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109537 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/25_aprile_1.png' /></p> Dopo il successo dell’inaugurazione e la straordinaria partecipazione di pubblico durante i giorni della Bologna Children’s Book Fair,  la mostra When two seas meet in Bologna, curata da Rex How e Grazia Gotti, prosegue fino al 26 maggio con un ricco calendario di iniziative, a cura dell’Accademia Drosselmeier. Le meravigliose illustrazioni taiwanesi e quelle dei libri di Davide Calì prenderanno vita, attraverso una serie di visite guidate e letture rivolte a grandi e piccoli.   Giovedì 25 aprile ore 11.45 Books No War, Il nemico di Davide Calì e altre storie letture a cura di Lucia Riccio, selezione di storie contro la guerra per ricordare e celebrare la Festa della Liberazione. Gratuito; prenotazione obbligatoria su www.accademiadrosselmeier.com. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109537 Thu, 25 Apr 2024 Thu, 25 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/25_aprile_1.png 48645 Sala Mostre Il mito della Vespa Museo del Patrimonio Industriale http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109459 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/vespa_02_1_2.jpg' /></p> Giovedì 25 aprile 2024, in occasione della Festa della Liberazione, il Museo effettua un'apertura straordinaria dalle ore 10 alle 19.Alle ore 16:00 si propone la visita guidata gratuita: Il mito della Vespa In occasione della mostra Vespa Club Bologna: una piccola grande storia su due ruote il Museo dedica un incontro speciale alla Vespa icona del motociclismo italiano. Creata dalla Piaggio nel 1946, conquista il cuore di milioni di persone non solo perché offre una soluzione di trasporto efficiente e conveniente ma anche grazie al suo design unico, alla sua maneggevolezza, alla sua eleganza retrò. Sarà l'occasione per raccontare alcuni dei modelli più significativi degli anni 1940-’60, grazie alla collaborazione con il Vespa Club Bologna, che vanta il primato di aver ospitato nel 1950 il primo Vespa Raduno del mondo!   Visita guidata gratuita previo pagamento del biglietto di accesso al Museo (5-3 euro, gratuito Card Cultura) Per informazioni e prenotazione (obbligatoria da effettuarsi entro venerdì 23 aprile ore 13:00:tel. 051 6365611mail. museopat@comune.bologna.it http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109459 Thu, 25 Apr 2024 Thu, 25 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/vespa_02_1_2.jpg 52993 Museo del Patrimonio Industriale Via della Beverara, 123 40131 Bologna Conoscenza e Libertà. Arte Islamica al Museo Civico Medievale di Bologna Museo Civico Medievale-Collezioni Comunali d’Arte-Museo Davia Bargellini http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109390 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/arte_islamica_1.jpg' /></p> Conoscenza e Libertà. Arte Islamica al Museo Civico Medievale di Bologna è una mostra a cura di Anna Contadini. Conoscenza e Libertà mette in evidenza e valorizza parte della prestigiosa collezione di oggetti islamici del museo, che annovera al suo interno alcuni indiscussi capolavori. Frutto di un mirato collezionismo, gli oggetti provengono da una vasta fascia del mondo islamico, che si estende dall’Iraq alla Spagna e coprono un ampio arco cronologico, dall'inizio del XIII al XVIII secolo. La loro conoscenza ha lo scopo di liberarci da pregiudizi e stereotipi, rivelando il contributo che le culture che li hanno prodotti hanno avuto sull'arte e il pensiero europeo. La mostra si articola intorno a temi che evidenziano la trasmissione di saperi scientifici e di tecniche di produzione, la rielaborazione di scritture arabe ed elementi epigrafici, la appropriazione di tecniche di produzione e ornamenti. Inoltre, per i preziosi materiali usati e le ornamentazioni complesse, le armi da parata esposte in mostra non solo si collegano alla storia politica del Mediterraneo, con le sue varie imprese militari, ma sono anch’esse oggetto di meraviglia, e fanno appello a un gusto estetico più che al gusto per la guerra. La mostra sarà accompagnata da un ciclo di conferenze di approfondimento, visite guidate e un catalogo dallo stesso titolo. Inaugurazione della mostra venerdì 19 aprile, ore 17.30   http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109390 Sat, 20 Apr 2024 Sat, 20 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/arte_islamica_1.jpg 36155 Museo Civico Medievale Via Manzoni, 4 40121 Bologna FRONTIERA 40 Italian Style Writing 1984-2024 Istituzione Bologna Musei http://www.museibologna.it/eventi/49900/id/109510 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/logo_frontiera_40.jpg' /></p> Il MAMbo ospita FRONTIERA 40 Italian Style Writing 1984-2024, un progetto espositivo che nasce dalla lunga ricerca condotta dalla curatrice Fabiola Naldi intorno al percorso intellettuale di Francesca Alinovi (Parma, 1948 - Bologna, 1983), ricercatrice, critica militante e attenta studiosa dei fenomeni creativi più sperimentali emersi negli anni Settanta e Ottanta, la cui breve e originale parabola ha lasciato una traccia nella critica d’arte della seconda metà del Novecento. In particolare, l’iniziativa nasce dalla volontà di ricordare il quarantesimo anniversario di Arte di frontiera. New York Graffiti, mostra ideata da un progetto di Francesca Alinovi, che si inaugurò nel 1984 alla Galleria comunale d’Arte Moderna di Bologna, interrogando l’eredità storica e critica che quella iniziativa, seminale nel contaminare sistema dell’arte ufficiale e realtà urbana del Writing, ha avuto fino ai nostri giorni. In mostra sono presenti dei bozzetti di 178 autori, testimonianze del processo creativo di diverse generazioni di writers italiani, dispositivi espressivi unici, prioritari e generativi dello stile di ciascun autore. Le opere su carta saranno inserite in dispositivi “mobili”, nove teche, allestiti in diversi ambienti del MAMbo. NEU Radio è Mediapartner della mostra. Inaugurazione sabato 13 aprile h 16 http://www.museibologna.it/eventi/49900/id/109510 Sat, 13 Apr 2024 Sat, 13 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/logo_frontiera_40.jpg 36485 MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna Via Don Minzoni 14, 40121 Bologna When Two Seas Meet in Bologna | A sea of creativity: Taiwan - A sea of stories: Davide Calì Museo Civico Archeologico di Bologna http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109477 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/manifesto_piccolo.jpg' /></p> When Two Seas Meet in Bologna | A sea of creativity: Taiwan - A sea of stories: Davide Calì a cura di Rex How e Grazia Gotti, dal 10 aprile al 26 maggio 2024. La prima mostra, A sea of creativity: Taiwan, vede la partecipazione di illustratori, fumettisti e artisti digitali taiwanesi, fra i quali spicca Jimmy Liao, le cui opere sono pubblicate in Italia e in tutto il mondo. Il percorso espositivo racconta la storia dell’isola che già più di trentacinque anni fa iniziò a prender parte alla Bologna Children’s Book Fair, collezionando un successo dopo l’altro grazie agli stessi autori, illustratori ed editori ospitati al Museo Civico Archeologico. La seconda esposizione, A sea of stories: Davide Calì, raccoglie il lavoro di 24 illustratori che, con due tavole ciascuno, presentano la loro interpretazione dei testi di Davide Calì, fumettista, illustratore e autore di libri per ragazzi, che vanta oltre cento pubblicazioni tradotte in numerose lingue e diffuse in più di 30 paesi. A esporre i propri lavori, artisti di fama, come Serge Bloch, Benjamin Chaud e Maurizio Quarello, ma anche esordienti. La mostra evidenzia la continua evoluzione delle opere di Calì che, attraverso la loro rilettura, delinea nuovi immaginari futuri fatti di scoperte e collaborazioni inedite. Il progetto celebra l’incontro tra due mondi, l'isola di Taiwan e l’universo di Davide Calì, che comunicano attraverso correnti di pensiero, creatività e storie una passione condivisa, un’amicizia fraterna tra due Paesi fondata sui libri. Il progetto è realizzato con il patrocinio di Bologna Children’s Book Fair e all’interno del programma OFF FAIR*24. L’inaugurazione delle due mostre è in programma martedì 9 aprile 2024, alle ore 19.00. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109477 Wed, 10 Apr 2024 Wed, 10 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/manifesto_piccolo.jpg 48645 Sala Mostre Mondo che creo, mondo che desidero Istituzione Bologna Musei http://www.museibologna.it/eventi/49900/id/109512 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/mambo_boom2024.jpg' /></p> In occasione di BOOM! Crescere nei libri, festival dei libri e dell’illustrazione per l’infanzia che anima Bologna e la Città metropolitana prima, durante e dopo la Bologna Children’s Book Fair, il Dipartimento educativo MAMbo ospita la mostra Mondo che creo, mondo che desidero, allestita nei suoi spazi, in collaborazione con Kite Edizioni, dedicata agli autori e illustratori iraniani Nazli Tahvili e Amin Hassanzadeh Sharif. Nazli e Amin raccontano attraverso parole, e soprattutto immagini, storie in cui il cambiamento è possibile grazie alla forza delle idee, alla resilienza, all’esperienza del viaggio e, soprattutto, al potere dell’immaginazione. In mostra tavole originali tratte da L’albero azzurro di Amin Hassanzadeh Sharif e da Storia di un viaggio di Nazli Tahvili, entrambi pubblicati in Italia da Kite edizioni, e due progetti inediti: illustrazioni dedicate a Il Barone rampante di Italo Calvino e un progetto per un nuovo libro dal titolo Se avessi, selezionato per la mostra degli illustratori della Fiera del Libro nel 2019.   Il progetto è a cura del Settore Musei Civici Bologna, Dipartimento educativo MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna in collaborazione con Kite Edizioni. http://www.museibologna.it/eventi/49900/id/109512 Mon, 08 Apr 2024 Mon, 08 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/mambo_boom2024.jpg 36485 MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna Via Don Minzoni 14, 40121 Bologna SCOPRI IL MUSEO CON UN MEDIATORE Museo Civico Archeologico di Bologna http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109482 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/copy_of_chiedi_1.jpg' /></p> Come già durante i mese di febbraio e marzo, anche per tutto il mese di aprile tutti i sabati e le domeniche acquistando il biglietto del museo sarà possibile, gratuitamente e senza prenotazione, usufruire di un servizio di mediazione museale secondo due diverse modalità: 1. CHIEDI ALL’ARCHEOLOG*Dalle 11 alle 14 e dalle 15 alle 18 un mediatore sarà a disposizione del pubblico per indirizzare nella visita e rispondere alle libere domande e curiosità sulle collezioni del Museo. Per “aprire tutti gli scrigni” del museo, la postazione del mediatore si sposterà fra le sale secondo uno schema che verrà consegnato con il biglietto. 2. TUTTI AL MUSEO ARCHEOLOGICO (fino ad esaurimento posti, max 10 persone per turno)Nei medesimi orari (11-14 e 15-18) sarà poi possibile fare un’esperienza al Museo accompagnati da una mediatrice del progetto Musei Innovativi e Aperti che ha l'obiettivo di avvicinare al patrimonio culturale pubblici differenti per età e provenienza, favorire l'inclusione sociale e promuovere la partecipazione attiva alla vita culturale cittadina.Ad ogni ora sarà possibile seguire alternativamente una delle seguenti attività, secondo uno schema che verrà consegnato con il biglietto: “Toccare” l’Antico Egitto Esplorando anche con le dita, grazie alle copie di alcuni importanti reperti, sarà possibile seguire un percorso di approccio alla ricca collezione egizia del museo, la terza per importanza in Italia Sperimentazioni A partire dal racconto di reperti importanti esposti nella Collezione Greca e nella Sezione dedicata a Bologna etrusca, si offre un percorso speciale che riflette sul concetto di sperimentazione e incontro. Oggetti che viaggiano e portano con sé il racconto di una cultura diversa, sono un esempio di come l'atteggiamento curioso e aperto alla lettura di nuove storie sia la condizione fondamentale per la sperimentazione. A partire da tali spunti, i/le partecipanti creeranno il "passaporto" di un oggetto che racconta qualcosa di un loro viaggio o di un momento in cui sono entrati in contatto con una realtà nuova. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109482 Sat, 06 Apr 2024 Sat, 06 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/copy_of_chiedi_1.jpg 47749 Museo Archeologico Via dell'Archiginnasio, 2, 40124, Bologna Scopri il museo con un mediatore culturale ai Musei Civici d'Arte Antica Museo Civico Medievale-Collezioni Comunali d’Arte-Museo Davia Bargellini http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109383 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/mediazioni.jpg' /></p> Per tutto il mese di aprile acquistando il biglietto del museo sarà possibile, gratuitamente e senza prenotazione, usufruire di un servizio di mediazione museale. I mediatori saranno riconoscibili con la spilletta con il simbolo "Chiedimi". Museo Civico Medievalemercoledì dalle 14.00 alle 18.30 sabato dalle 14.00 alle 18.30 Collezioni Comunali d'Artemartedì e giovedì dalle 14.30 alle 19.00 Museo Davia Bargellinivenerdì dalle 14.00 alle 18.00sabato dalle 10.00 alle 15.00 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109383 Mon, 01 Apr 2024 Mon, 01 Apr 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/mediazioni.jpg 36155 Museo Civico Medievale Via Manzoni, 4 40121 Bologna La pittura a Bologna nel lungo Ottocento Museo Civico del Risorgimento http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109379 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/mostra_800_museo_risorgimento_guardassoni.jpg' /></p> Mostra al Museo civico del Risorgimento che dà il titolo all'intera rassegna di esposizioni ed eventi, La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 – 1915. Nella sede di Piazza Carducci dal 21 marzo al 30 giugno vengono proposte opere delle proprie collezioni, del MAMbo e di privati. Una sezione sarà dedicata ai temi risorgimentali, di cui si segnala uno dei capolavori della ritrattistica ottocentesca, il Ritratto di Giovan Maria Damiani in uniforme delle Guide Garibaldine (1872) di Antonio Puccinelli, del Museo civico del Risorgimento e raramente esposto. L’iconica opera sarà affiancata da tele di Ferdinando Fontana, I fatti di Savigno (Passaggio delle truppe pontificie) del 1851, e dalla Cacciata dell'imperatore Barbarossa da Alessandria (1849 ca.) di Carlo Arienti, modelletto in collezione privata eseguito per l’omonima grandiosa tela voluta dal re Carlo Alberto in chiave antiaustriaca. Grazie alle opere delle Collezioni Storiche del MAMbo verrà poi affrontato il tema del soggetto storico, tanto caro alla cultura artistica di metà Ottocento. Tra le opere proposte si potrà ammirare La morte di Zerbino (1851) di Ippolito Bonaveri, ed Io mi sedeva in parte… (1873) di Alfonso Savini. Il paesaggio bolognese sarà rappresentato con vedute neoclassiche di Giacomo Savini, di età romantica con Ottavio Campedelli e del primo Novecento con Augusto Majani “Nasica”. Nel percorso espositivo del Museo saranno evidenziate opere sempre esposte, come l’Ugo Bassi nel Carcere di Comacchio (1867 ca.) di Carlo Ademollo. Orari: aperto martedì e giovedì ore 9-13; venerdì ore 15-19; sabato - domenica e festivi ore 10-18. Chiuso lunedì e mercoledì. Biglietti: Il biglietto consente di visitare il Museo del Risorgimento, il Museo di Casa Carducci, il Giardino memoriale e le eventuali mostre temporanee. Biglietto intero € 5 | ridotto € 3 | ridotto speciale € 2 giovani 18-25 anni. Tutte le info per visitare il Museo qui. La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 - 1915 21 marzo - 30 giugno 2024 | a cura di Roberto Martorelli e Isabella Stancari La mostra diffusa è dedicata alla pittura felsinea dall'età napoleonica all';inizio della Grande Guerra, promossa dal Settore Musei Civici Bologna con il coordinamento del Museo civico del Risorgimento. Per ampiezza del percorso delineato, numero delle opere esposte e varietà di soggetti e luoghi coinvolti, si tratta della più ampia ricognizione monografica mai organizzata per presentare le origini e le evoluzioni della modernità artistica in ambito bolognese, e in particolare della produzione pittorica la cui presenza è dominante nella cultura figurativa del “lungo Ottocento”. Sono oltre 500 le opere, delle quali circa un centinaio mai esposto in precedenza proveniente dai depositi di istituzioni museali pubbliche e da collezioni private, di 72 artisti appartenenti a generazioni differenti, ad essere visibili in 18 sedi situate tra Bologna, Crespellano e San Giovanni in Persiceto, che spaziano dal disegno al dipinto su tela e tavola, toccando tutti i soggetti dell'arte: paesaggi, ritratti, soggetti storici, pale d'altare, vedute urbane. Programma completo in formato stampabile In occasione della mostra è possibile accedere con la riduzione dell’ingresso presentando un biglietto di una delle altri sedi della rassegna: Collezioni Comunali d’Arte (€ 6 ridotto € 4), Museo Davia Bargellini (gratuito), Museo del Risorgimento (€ 5 ridotto € 3); Museo Ottocento Bologna (€ 12 ridotto € 10), Collegio Artistico Venturoli (€ 5 ridotto € 3), Palazzo Fava - Genus Bononiae (€ 5 ridotto € 3), Musei e Teatro di San Giovanni in Persiceto (€ 5 ridotto € 3). Altre sedi sono ad ingresso gratuito. #photogallery# http://informa.comune.bologna.it/iperbole/risorgimento/eventi/47755/id/109379 Thu, 21 Mar 2024 Thu, 21 Mar 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/mostra_800_museo_risorgimento_guardassoni.jpg 47752 Museo Civico del Risorgimento Piazza Giosuè Carducci 5, 40125 Bologna L’ Incredulità di San Tommaso di Gaetano Serra Zanetti: due versioni a confronto Museo Civico Medievale-Collezioni Comunali d’Arte-Museo Davia Bargellini http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109350 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/serra_zanetti_1.jpg' /></p> I Musei Civici d’Arte Antica, in collaborazione con La Quadreria ASP Città di Bologna, nell'ambito della mostra diffusa La pittura a Bologna nel lungo Ottocento - 1796 - 1915, espongono presso il Museo Davia Bargellini due versioni dell’Incredulità di San Tommaso di Gaetano Serra Zanetti (1807-1862). Entrambi i dipinti sono abitualmente conservati nei depositi, dunque non accessibili al pubblico: l’esposizione offre quindi l’opportunità di conoscere de visu due opere significative nel percorso del pittore, che fu fra i protagonisti dell’Ottocento bolognese, più volte gratificato da premi e riconoscimenti. Commissionata dal marchese Giuseppe Davia per la cappella di famiglia nella chiesa di San Francesco (1850), la bella Incredulità di San Tommaso è stata di recente sottoposta ad un capillare restauro che ha interessato sia l’intera superficie pittorica, sia la cornice originale, ideata in forme di ispirazione gotica – archiacuta, lobata con colonnine a tortiglione – per meglio adattarsi alla sede ecclesiale; ne sono riemersi, oltre alla firma e alla data sul retro, «la splendidezza dei toni, la vivacità delle tinte, la leggerezza delle ombre», notate già dall’anonimo estensore della recensione apparsa nella rivista “L’Iniziatore” (23 gennaio 1851), che aveva definito il pittore «uno dei migliori artisti che al presente onorino Bologna», sottolineandone il debito nei riguardi della «divina scuola degli immortali cinquecenteschi». Fra i protagonisti dell’Ottocento bolognese, allievo all’Accademia di Francesco Albéri e Giuseppe Badiali, Serra Zanetti avvia fin a partire dagli anni Trenta un’intensa produzione di soggetto storico, anche di carattere religioso, in cui i modelli dei grandi maestri sono tradotti «con accenti di maggiore verità e naturalezza» (Farioli 1983). Sono infatti da collocarsi in quegli anni i viaggi a Parma, dove approfondisce lo studio di Correggio, da lui molto apprezzato per l’amabilità della pittura e per gli effetti di luce e ombra, a Firenze e a Venezia, dove si reca per vedere Tiziano. Nella città lagunare, in particolare, coadiuvato dall’amico pittore polacco Taddeo Gosetschi, elabora una nuova tecnica pittorica, visibile anche nel nostro dipinto, «che consiste nell’uso di una vernice che formando un glutine trasparente serviva non solo a stemperare i colori ma anche a mantenerli più pastosi e lucidi» (Farioli 1983). Un successivo soggiorno a Roma gli consentirà di meglio focalizzare il portato del “bel dipingere”, nel confronto con la tradizione del classicismo da Raffaello a Guido Reni, di cui esegue alcune copie. L’immersione delle figure «in un gelido e astratto limbo formale di stretta osservanza purista» (Benati 1980), è rivelatrice, tuttavia, delle propensioni del pittore, aperto a tangenze «nazarene, alquanto insolite nell’ambiente bolognese» (Renzo Grandi, 1983-1984). Condivide tali intenzioni stilistiche nella stesura levigata e “linda”, quasi “da quattrocentista”, la successiva versione del medesimo soggetto – firmata e datata 1853 (La Quadreria ASP – in cui la composizione, accresciuta dalla presenza degli apostoli, appare più «complessa ed evoluta sia per numero di figure che per articolazione e sentimento narrativo» (Masini 1995). Serra Zanetti è all’apice di carriera; del medesimo anno sono gli affreschi per l’oratorio dei Minori conventuali di San Francesco, nella cui chiesa sta esposta la tavola Davia, in realtà pensata «con due sole figure» a causa delle sue dimensioni ridotte, condizionate dallo spazio disponibile nella cappella (“L’Iniziatore”, 1851). http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109350 Thu, 21 Mar 2024 Thu, 21 Mar 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/serra_zanetti_1.jpg 53174 Museo Davia Bargellini Figure e paesaggi dell'Ottocento alle Collezioni Comunali d'Arte Museo Civico Medievale-Collezioni Comunali d’Arte-Museo Davia Bargellini http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109352 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/collezioni_30.jpg' /></p> Con la fine del dominio pontificio e l'adesione al Regno d'Italia, Bologna entra in un periodo complesso, caratterizzato da mutamenti urbanistici, sociali ed economici; l’industrializzazione, le lotte sociali e politiche e l'entrata in guerra nel 1915 segnano la fine del secolo. Questo susseguirsi di eventi si riflette nell’ambito della cultura e delle arti, favorendo un confronto tra cultura d’accademia ed avanguardia. Ancora oggi è forte la propensione a definire la scuola locale come “accademica”, come se ciò avesse escluso Bologna da una partecipazione alla vita artistica nazionale. Contribuiscono invece ad arricchirla i Concorsi Curlandesi (dal 1797 e fino al 1936) e il Premio Baruzzi (dal 1885). Nel corso del Lungo Ottocento, inoltre, in città si costituiscono istituti quali il Collegio Venturoli (1825), società come la Francesco Francia (1894) o il Comitato per Bologna Storica e Artistica (1899), il movimento artistico dell'Aemilia Ars e altre gilde e cenacoli di minore durata: tutte occasioni per sviluppare il gusto contemporaneo. Con la nascita della Società Protettrice delle Belle Arti (1853) vengono organizzate mostre-mercato che avvicinano gli artisti a un pubblico borghese e meno di élite. Tutto questo fervore artistico si riflette in un grande numero di giornali e riviste d’arte e nella nascita di una delle più importanti tipografie italiane, la Litografia Chappuis. Bologna, pur non avendo le dimensioni di altri grandi centri italiani, è – ieri come oggi – crocevia geografico e culturale della penisola. Il 1888 è l’anno della svolta, sotto il magistero carducciano, la città si candida di fatto al ruolo di capitale culturale della Terza Italia: da una parte le celebrazioni per l’ottavo centenario dell’Università e dall’altra l’Esposizione Emiliana mostrano i progressi compiuti dopo l’unificazione. In questo periodo gli artisti locali non mancano di partecipare alle grandi esposizioni nazionali ed internazionali, svolgendo spesso un ruolo di primo piano, ricevendo commissioni da case regnanti, governi e famiglie di rilievo internazionale. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/arteantica/eventi/51895/id/109352 Thu, 21 Mar 2024 Thu, 21 Mar 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/collezioni_30.jpg 36144 Collezioni Comunali d'Arte Piazza Maggiore 6, 40121 Bologna In itinere Museo Internazionale e Biblioteca della Musica http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109251 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/specialmente_visita.jpg' /></p> In itinerei weekend alla scoperta del museo Il nuovo progetto di mediazione culturale del Museo della musica: dal 9 marzo fino al 27 luglio, tutti i sabati dalle 15.30 alle 18.30 e le domeniche dalle 10.00 alle 13.00, eccetto 30 e 31 marzo e 2 giugno, un espert* risponderà alle domande sulle collezioni o un* musicista sarà a disposizione delle persone in visita per una mini-performance all’interno delle sale del museo. http://informa.comune.bologna.it/iperbole/musica/eventi/51899/id/109251 Sat, 09 Mar 2024 Sat, 09 Mar 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/specialmente_visita.jpg 53241 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore, 34 40125 Bologna Motor Valley Museo del Patrimonio Industriale http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109297 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/motor_valley_simbolo_film_1.jpg' /></p> Nell'area dedicata alla motoristica è possibile assistere alla proiezione del docufilm: Motor Valley del regista Stefano Ferrari. Grazie al contributo di quasi quaranta protagonisti, in film racconta con i volti e le voci dei suoi protagonisti, cento anni di storia della valle dei motori, cioè di quella striscia lunga cento miglia nella quale sono sorti e continuano a conquistare trionfi, sportivi, commerciali e di alta qualità, alcuni fra i più grandi marchi di automobili e di motociclette del mondo. La Motor Valley è oggi una realtà d’eccellenza: sedicimila aziende dell’indotto e centinaia di migliaia di ingegneri, tecnici, addetti, operai specializzati ed artigiani. C’è poi il racconto dei partner e delle aziende, come: Formula One Group, Ferrari SpA, Maserati SpA, Gruppo Lamborghini, Dallara, Ducati, Pagani, Alpha Tauri, Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Il film ha la durata di circa 70 minuti; Regia di Stefano Ferrari, soggetto e sceneggiatura di Miria Burani, produzione di Miriste Aps, realizzazione di Cineframe, musiche originali di Stefano “Cisco” Bellotti.   http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/109297 Thu, 15 Feb 2024 Thu, 15 Feb 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/motor_valley_simbolo_film_1.jpg 52993 Museo del Patrimonio Industriale Via della Beverara, 123 40131 Bologna Morandi metafisico. Tre disegni. Una storia Istituzione Bologna Musei http://www.museibologna.it/eventi/49900/id/109185 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/casa_morandi_morandi_metafisico.jpg' /></p> Anche Giorgio Morandi è stato un pittore "metafisico". Le opere in cui si può percepire una vicinanza stilistica a quelle dei principali esponenti della Metafisica sono 21 (comprendendo anche quelle oscillanti tra Metafisica e "Valori Plastici") e sono prevalentemente dipinti ad olio. Queste tele si conservano per lo più in alcuni dei più importanti musei italiani (quella appartenuta a Roberto Longhi venne purtroppo trafugata nel 1981 e ad oggi non è stata ancora ritrovata). Il Museo Morandi possiede tre disegni che, pur essendo cronologicamente successivi a quel solo anno (estate 1918 - tardo autunno 1919) in cui Morandi si avvicina alla Metafisica, possono a pieno titolo appartenere a quel gusto. Questi rari e preziosi fogli, infatti, tracciati a inchiostro raffigurano rispettivamente due nature morte metafisiche di impianto analogo a quello dei dipinti e un vaso di fiori che invece richiama il dipinto emblematico della successiva stagione dei "Valori Plastici". I tre disegni, in realtà, risalgono tutti a quel periodo, come si evince dalla carta su cui sono stati schizzati seppur con una precisione quasi descrittiva. Morandi ha utilizzato infatti il verso di cedole librarie della celebre casa editrice d'arte "Valori Plastici" fondata nel 1918 dall'artista ed editore Mario Broglio. I fogli provengono, non a caso, dal fondo archivistico della rivista romana e, andati in asta a Roma nell'aprile del 1999, sono stati acquistati dal Comune di Bologna arricchendo così la collezione del Museo Morandi. http://www.museibologna.it/eventi/49900/id/109185 Thu, 01 Feb 2024 Thu, 01 Feb 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/casa_morandi_morandi_metafisico.jpg 37008 Casa Morandi Via Fondazza 36, 40125 Bologna Ludovica Carbotta. Very Well, on My Own Istituzione Bologna Musei http://www.museibologna.it/eventi/49900/id/109213 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/mambo_ludovica_carbotta.jpg' /></p> Il MAMbo inaugura la programmazione espositiva della Sala delle Ciminiere per l’anno 2024 con la mostra Ludovica Carbotta. Very Well, on My Own, a cura di Lorenzo Balbi con l’assistenza curatoriale di Sabrina Samorì. Ludovica Carbotta. Very Well, on My Own è un progetto realizzato grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito di Italian Council (11a edizione, 2022), il programma di promozione internazionale dell’arte contemporanea italiana. Prima mostra antologica dedicata all’artista Ludovica Carbotta (Torino, 1982) in Italia, il progetto prende avvio da una riflessione sull’individualità e il suo rapporto con lo spazio pubblico, affrontato nella sua accezione tangibile di città e, in quella astratta e infrastrutturale, di istituzione.Il titolo Very Well, on My Own rimanda a una specifica idea di privacy e di spazio individuale dove ciascuna persona cerca riparo per far fronte alle ingerenze del mondo esterno e della propria psiche. In una società caratterizzata da una sovra-esposizione delle nostre soggettività che sono quotidianamente soppesate tramite categorie legate alla “prestazione” e alla “visibilità”, la mostra suggerisce una diversa postura in cui lo spazio individuale e la sua cura diventano generativi sia sul piano soggettivo che collettivo. Inaugurazione mercoledì 31 gennaio 2024 ore 18 http://www.museibologna.it/eventi/49900/id/109213 Thu, 01 Feb 2024 Thu, 01 Feb 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/mambo_ludovica_carbotta.jpg 36485 MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna Via Don Minzoni 14, 40121 Bologna Mary Ellen Bartley: MORANDI’S BOOKS Istituzione Bologna Musei http://www.museibologna.it/eventi/49900/id/109184 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/museo_morandi_morandi_books.jpg' /></p> Le foto dell’artista americana Mary Ellen Bartley, da sempre interessata ad esplorare le qualità formali e tattili dei libri, sono il risultato di una sua residenza a Bologna nel 2020 quando, dopo aver visitato lo studio e la casa di Morandi, ha realizzato il progetto Morandi’s Books, una serie fotografica di sue personali composizioni costruite con i libri appartenuti a Morandi, oggi conservati nella casa-museo di via Fondazza. I volumi su Corot, Ingres, Piero della Francesca, Rembrandt, Cézanne, ossia i maestri del maestro bolognese, sono diventati, nelle mani di Bartley, i muti interlocutori delle sue “nature morte”, convivendo, talvolta, a fianco di oggetti e scatole di latta sottratti alla polvere dello studio dell’artista e pronti a riprendere vita e a ritrovare uno spazio, quello della foto, che restituisce loro una misurata dignità estetica oltre che una valenza formale. Nel suo approccio metodologico, Bartley ha rispettato aspetti come la luce, i colori e la geometria tanto cari a Morandi, per trasmettere e sottolineare quei valori di semplicità, silenzio, pace, ordine, meditazione e riflessione, valori sempre più precari nel tessuto sociale contemporaneo. Due artisti distanti nel tempo e diversi nell’utilizzo dei mezzi artistici, ma uniti dalla ricerca dell’essenza e dall’attenzione verso le semplici cose. La mostra si inserisce nel solco di una pratica collaudata ormai da anni dal Museo Morandi: creare relazioni tra l'opera degli artisti contemporanei e quella del maestro bolognese, al fine di gettare nuova luce sulla reale portata culturale del suo lavoro e riaffermare il suo ruolo di primo piano nell’immaginario culturale globale, nonché la sua influenza sulla cultura visiva internazionale. Inaugurazione martedì 30 gennaio ore 17 http://www.museibologna.it/eventi/49900/id/109184 Wed, 31 Jan 2024 Wed, 31 Jan 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/museo_morandi_morandi_books.jpg 76460 Museo Morandi Via Don Minzoni 14, 40121 Bologna Lynda Benglis e Properzia de’ Rossi: Sculpitrici di capriccioso e destrissimo ingegno Istituzione Bologna Musei http://www.museibologna.it/eventi/49900/id/109183 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/mambo_properzia.jpg' /></p> Il MAMbo inaugura la programmazione espositiva della Project Room per l’anno 2024 con la mostra Lynda Benglis e Properzia de’ Rossi: Sculpitrici di capriccioso e destrissimo ingegno, a cura di Lorenzo Balbi con l’assistenza curatoriale di Giulia Pezzoli. L’esposizione propone un dialogo inedito tra Properzia de’ Rossi (Bologna, 1490 circa – 1530), considerata la prima donna scultrice nella storia dell'arte nonché unica donna ad avere una biografia all'interno delle Vite di Giorgio Vasari, e Lynda Benglis (Lake Charles, Louisiana, 1941), una delle massime protagoniste dell’arte contemporanea internazionale. Appartenenti a epoche e culture lontane tra loro, le due artiste, entrambe virtuose del medium scultoreo, sono accomunate dall'ambizione di affermare la propria individualità creativa in contesti ostili o difficilmente accessibili alle donne. Inaugurazione giovedì 25 gennaio 2024 ore 18 http://www.museibologna.it/eventi/49900/id/109183 Fri, 26 Jan 2024 Fri, 26 Jan 2024 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/mambo_properzia.jpg 36485 MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna Via Don Minzoni 14, 40121 Bologna Moto bolognesi M.M.: la collezione Tozzi e Mazzetti in Museo Museo del Patrimonio Industriale http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/108851 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/03_allestimenti_mm_2.jpg' /></p> In Museo è disponibile una nuova sezione espositiva dedicata ad una importante collezione di motociclette M.M., la casa costruttrice bolognese più importante della prima metà del Novecento. La collezione, acquisita dal Museo in comodato, rappresenta il coronamento di un lungo percorso che ha coinvolto la famiglia di Mario Mazzetti, la figlia Mirella ed il genero Giampaolo Tozzi, al fine di trarre dall'oblio una storia che ha risvolti tecnici, imprenditoriali e sportivi di altissimo livello. Lo testimoniano in modo inequivocabile le moto in esposizione che coprono tutto l'arco di vita dell'azienda, dagli anni Venti al secondo dopoguerra, ricercate a lungo, poi studiate e, quando necessario, restaurate in maniera filologica da esperti artigiani. Una collezione di cui fa parte una ingente documentazione aziendale gelosamente conservata dalla famiglia (cataloghi, dépliant, fotografie, disegni tecnici e brevetti), diventando punto di riferimento per tutti gli appassionati e collezionisti, dando anche vita al Registro Storico M.M. La nuova area allestitiva arricchisce gli spazi permanenti del Museo dedicati alla motoristica in cui sono presenti esemplari di motocicli, motori e componenti di alcune importanti aziende (G.D, F.B.M., Minarelli, Ducati, Idroflex, Marzocchi, Verlicchi) che testimoniano il ruolo preminente che l’area bolognese – terra di motori per eccellenza – ha svolto per tutto il Novecento, contestualizzandone gli scenari di evoluzione tecnica, produttiva e aziendale. Completa l'allestimento delle 18 motociclette un montaggio fotografico dedicato agli uomini e ai luoghi di lavoro della fabbrica ed è consultabile, secondo vari percorsi di indagine, una banca dati multimediale che presenta fotografie, dépliant, pubblicità e cataloghi che testimoniano il percorso aziendale della M.M. e dei circa 100 produttori di motociclette attivi sul territorio fino al 1960. Si tratta di un'esaustiva “enciclopedia” del motociclismo bolognese resa possibile grazie al contributo del mondo del collezionismo che ha conservato e messo a disposizione una ricca documentazione iconografica.   Per confermare la propria presenza e dei propri graditi familiari e amici: - telefono: 0516356611 - mail: museopat@comune.bologna.it   http://informa.comune.bologna.it/iperbole/patrimonioindustriale/eventi/51897/id/108851 Sat, 11 Nov 2023 Sat, 11 Nov 2023 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/03_allestimenti_mm_2.jpg 52993 Museo del Patrimonio Industriale Via della Beverara, 123 40131 Bologna Il Medagliere si rivela | Le due torri nelle medaglie e nelle monete del Museo Civico Archeologico di Bologna Museo Civico Archeologico di Bologna http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109381 <p><img src='http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/3._mcabo_num_00880r.jpg' /></p> Il Medagliere si rivela Le due torri nelle medaglie e nelle monete del Museo Civico Archeologico di Bologna A cura di Paola Giovetti e Laura Marchesini13 marzo - 26 agosto 2024 Il Museo Civico Archeologico di Bologna dedica una piccola esposizione di medaglie e di monete legate alla raffigurazione delle due torri, nell’ambito de “Il Medagliere si rivela”, progetto volto a far conoscere al grande pubblico la ricchissima raccolta numismatica del Museo Civico Archeologico, giunto qui alla sua terza esposizione, dopo le precedenti “San Petronio rifondatore di Bologna” e “Natale in nummis”. Asinelli e Garisenda sono le torri più celebri di Bologna, da molti secoli simbolo identificativo della città per i suoi abitanti e per i viaggiatori, oggi per i tanti turisti che la visitano.Inizialmente però, quelle che oggi sono gli edifici iconici dello skyline bolognese, si trovavano in un tessuto urbano caratterizzato da numerose altre torri, oggi quasi tutte scomparse o ben celate tra i palazzi del centro storico.Nonostante la loro fama, poco si conosce delle ragioni e del contesto che portarono alla costruzione della Asinelli e della Garisenda, avvenuta tra la fine dell’XI e il XII secolo. La loro rappresentazione fa la prima comparsa nella monetazione locale agli inizi del XV secolo, in relazione con una delle fasi più significative dell’affermazione del Comune e dello spirito civico. A caratterizzarne l’immagine è la forte inclinazione della Garisenda rispetto alla torre degli Asinelli, pendenza che le arti figurative non hanno mancato di esasperare per rendere univoca l’identificazione, arrivando a trasformare l’immagine della diade in una vera e propria icona. L’approccio tematico di questa esposizione si propone di valorizzare non solo i beni numismatici del Museo ma desidera anche proporre un focus sulla storia locale attraverso la fortuna che l’immagine delle due torri ha conosciuto nella produzione numismatica, attraverso venticinque esemplari tra monete, conii e medaglie, che coprono un arco temporale compreso tra il XV e il XXI secolo.   Ingresso gratuito Attività gratuite per il pubblico a cura di Laura Marchesini: giovedì 21 marzo e giovedì 4 aprile ore 16 Dépliant informativo a disposizione del pubblico - progetto grafico di Luca Andreini   Il Medagliere si rivela. Le due torri nelle medaglie e nelle monete del Museo Civico Archeologico di Bologna Il Museo Civico Archeologico di Bologna dedica una piccola esposizione di medaglie e di monete legate alla raffigurazione delle due torri, nell’ambito de “Il Medagliere si rivela”, progetto volto a far conoscere al grande pubblico la ricchissima raccolta numismatica del Museo Civico Archeologico, giunto qui alla sua terza esposizione, dopo le precedenti “San Petronio rifondatore di Bologna” e “Natale in nummis”. L’esposizione che sarà aperta dal 13 marzo al 26 agosto nell’atrio del Museo, a cura di Paola Giovetti e Laura Marchesini, consente la visione di venticinque esemplari tra monete, conii e medaglie, che coprono un arco temporale compreso tra il XV e il XXI secolo. Giovedì 21 marzo e giovedì 4 aprile alle ore 16 sarà offerto al pubblico un incontro con Laura Marchesini, numismatica del Museo, che si soffermerà sugli aspetti più interessanti degli oggetti esposti. L’approccio tematico di questa esposizione si propone di valorizzare non solo i beni numismatici del Museo ma desidera anche proporre un focus sulla storia locale attraverso la fortuna che l’immagine delle due torri ha conosciuto nella produzione numismatica. Asinelli e Garisenda sono le torri più celebri di Bologna, da molti secoli simbolo identificativo della città per i suoi abitanti e per i viaggiatori, oggi per i tanti turisti che la visitano. Inizialmente però, quelle che oggi sono gli edifici iconici dello skyline bolognese, si trovavano in un tessuto urbano caratterizzato da numerose altre torri, oggi quasi tutte scomparse o ben celate tra i palazzi del centro storico. Nonostante la loro fama, poco si conosce delle ragioni e del contesto che portarono alla costruzione della Asinelli e della Garisenda, avvenuta tra la fine dell’XI e il XII secolo. La loro rappresentazione fa la prima comparsa nella monetazione locale agli inizi del XV secolo, in relazione con una delle fasi più significative dell’affermazione del Comune e dello spirito civico. A caratterizzarne l’immagine è la forte inclinazione della Garisenda rispetto alla torre degli Asinelli, pendenza che le arti figurative non hanno mancato di esasperare per rendere univoca l’identificazione, arrivando a trasformare l’immagine della diade in una vera e propria icona. Le monete esposte coprono un arco cronologico che va dal XV al XVIII secolo. Le prime emissioni sono esemplari della zecca di Bologna dove al santo patrono Petronio si accompagna sempre il modellino della città, caratterizzato dalle mura e da numerose torri. Solo a partire dal XV secolo comincia a distinguersi più chiaramente, tra la selva turrita, l’iconica coppia delle due torri. Queste ultime restano simbolo ineludibile anche nella monetazione che segue gli sconvolgimenti politici e sociali dovuti all’arrivo di Napoleone in città. La sezione espositiva più interessante è caratterizzata dalle medaglie prodotte dal XVIII al XXI secolo. Si tratta per lo più di medaglie celebrative di personaggi bolognesi, i cui ritratti sono cesellati al dritto, mentre i rovesci ricordano episodi ed eventi legati alla storia della città, in molti casi identificata proprio dall’immagine della pendenza esasperata della Garisenda che si appoggia alla svettante torre degli Asinelli. Il Medagliere si rivela. Le due torri nelle medaglie e nelle monete del Museo Civico Archeologico di Bologna a cura di: Paola Giovetti e Laura Marchesini Dal 13 marzo 2024 presso il Museo Civico Archeologico di Bologna, via dell’Archiginnasio 2 Ingresso gratuito Attività gratuite per il pubblico a cura di Laura Marchesini: giovedì 21 marzo e giovedì 4 aprile Dépliant informativo a disposizione del pubblico - progetto grafico di Luca Andreini   http://informa.comune.bologna.it/iperbole/archeologico/eventi/47655/id/109381 Mon, 13 Mar 2023 Mon, 13 Mar 2023 http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/12/3._mcabo_num_00880r.jpg 47842 Atrio - Lapidario